Il giudice distrettuale statunitense Paul Borman lunedì ha tagliato di 18 mesi la pena detentiva dell’ex dirigente di Fiat Chrysler Alphons Iacobelli, che sta scontando una pena di 5 anni e mezzo in una prigione federale per il suo ruolo nello scandalo di corruzione UAW.
Il giudice distrettuale statunitense Paul Borman lunedì ha tagliato di 18 mesi la pena detentiva dell’ex dirigente di Fiat Chrysler Alphons Iacobelli
La riduzione a una condanna a quattro anni, ha detto Borman, è dovuta alla “significativa cooperazione post-condanna” di Iacobelli nell’indagine in corso, nonché alla sua buona condotta in carcere e al “significativo impatto negativo” della pandemia di coronavirus nelle carceri. In precedenza il suo rilascio era stato programmato per l’8 settembre 2023.
Iacobelli, 61 anni, aveva detto che la pandemia ha ridotto le visite dei familiari e ha notevolmente ridotto il suo “tempo in cortile” in prigione a Morgantown, W. Va. Il governo aveva chiesto che la sua pena fosse ridotta a 52 mesi, mentre Iacobelli chiedeva una riduzione a “non più di 36 mesi”.
Borman ha anche raccomandato che Iacobelli fosse preso in considerazione per il confinamento a casa vista anche la difficile situazione sanitaria a causa del coronavirus. Il Detroit News ha riportato per la prima volta la notizia della riduzione della pena dell’ex dirigente del gruppo Fiat Chrysler Automobiles.
Una data di uscita per Iacobelli, 61 anni, non era ancora chiara lunedì. Ma potrebbe essere liberato all’inizio del 2022 o prima sulla base dei crediti ricevuti per buona condotta durante la prigione. È stato condannato nell’agosto 2018 dopo essersi dichiarato colpevole di un conteggio di cospirazione per avere violato il Labor Management Relations Act e un conteggio di sottoscrizione di una falsa dichiarazione dei redditi.
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