Automotive Cells Company (ACC), di proprietà di Stellantis, TotalEnergies e Mercedes-Benz, inaugura il 28 settembre il suo centro di ricerca e sviluppo a Bruges, vicino a Bordeaux (Gironda). Entro la fine del 2021, 450 persone progetteranno le celle e i moduli per le future batterie per auto elettriche.
Il 28 settembre 2021 segna un importante traguardo per Automotive Cells Company (ACC), la joint venture pariteticamente partecipata da Stellantis, TotalEnergies e Mercedes-Benz. ACC inaugura il suo centro di ricerca e sviluppo a Bruges, vicino a Bordeaux (Gironda), alla presenza di Alain Rousset, presidente della regione Nouvelle-Aquitaine. Oggi, con più di 300 tecnici e manager, questo sito sarà gestito da 150 persone in più dalla fine del 2021, ovvero circa 450 dipendenti.
In questa occasione, Yann Vincent, il suo amministratore delegato, è entusiasta: “ Inaugurando il nostro centro di competenza, stiamo seguendo la nostra tabella di marcia e lavorando insieme per diventare un campione europeo nelle batterie per veicoli elettrici”. La messa in funzione di questo “centro di competenza ed eccellenza innovativa” ha richiesto un investimento iniziale di 30 milioni di euro, con il supporto di “autorità nazionali e regionali”, per disporre di “strumenti tecnologici all’avanguardia”, si legge in un comunicato stampa.
Nata un anno fa per progettare e produrre batterie per veicoli elettrici, con il supporto delle autorità francesi, tedesche ed europee, ACC di Stellantis è già in grado di “far uscire i primi prototipi di celle e moduli” dai suoi uffici di Bordeaux, dixit Yann Vincent. Poi la “linea pilota”, con sede a Nersac (Charente), entrerà in azione “alla fine di quest’anno”. Mentre l’azienda vuole produrre oltre 2,5 milioni di batterie all’anno entro il 2030, lo stabilimento di Douvrin (Pas-de-Calais) entrerà in servizio nel 2023 e quello di Kaiserslautern (Germania) nel 2025.
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