Le recenti osservazioni del CEO di Stellantis, Carlos Tavares, che suggeriscono che Alfa Romeo è stata spesso oggetto di offerte di acquisto da parte dei rivali, hanno portato alla luce le mosse della Volkswagen per cercare il controllo dell’azienda italiana nel 2018. Fonti hanno riferito ad Autocar che nel 2018 è stato stabilito un contatto tra il gruppo automobilistico di Wolfsburg e l’allora casa madre dell’Alfa Romeo, il gruppo Fiat Chrysler Automobiles “per volere di Ferdinand Piëch”.
L’ex capo della Volkswagen aveva spesso parlato della sua ammirazione per Alfa Romeo, come al salone dell’auto di Parigi del 2011, quando suggerì che avrebbe potuto prosperare sotto la proprietà della casa tedesca, arrivando addirittura a dire che poteva essere gestita sotto l’ala protettrice della Porsche.
Nel 2018, Piëch non aveva più voce in capitolo negli affari di Volkswagaen, ma le fonti affermano che era ancora determinato ad acquistare Alfa Romeo. Il suo rinnovato interesse è arrivato dopo che la società di investimento ADW Capital Management, azionista di lunga data di Fiat Chrysler Automobiles, ha suggerito che la casa automobilistica del Biscione poteva essere scorporata in modo simile alla Ferrari.
Su suggerimento di Piëch, nel giugno 2018 è stato stabilito un contatto tra Volkswagen e Alfa Romeo, con il capo della VW Herbert Diess che ha incontrato il capo di Fiat Chrysler Automobiles in arrivo Mike Manley. Diess “riteneva suo dovere seguire la richiesta di Piëch”, ha affermato la fonte di Autocar. Diess ha chiesto se lo storico marchio milanese fosse in vendita e la risposta è stata no, ma i due hanno continuato a discutere di altre questioni. Piëch è morto il 25 luglio 2019, all’età di 82 anni.
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