Il mercato auto europeo rallenta, anche per via della crisi dei chip, e Stellantis risente di questa situazione registrando un mese di settembre davvero negativo che certifica un netto rallentamento delle vendite. Il gruppo, infatti, ha chiuso il mese di settembre in Europa (UE+Efta+UK) con un totale di 179 mila unità vendute ed un calo del -30% rispetto ai dati raccolti nello stesso periodo dello scorso anno. Per Stellantis si registra una quota di mercato del 18.4%. Il risultato di Stellantis è peggiore rispetto a quello dell’intero mercato europeo che cala del -25% a settembre.
Al termine dei primi 9 mesi dell’anno, inoltre, Stellantis fa segnare un totale di 1,86 milioni di unità vendute in tutta Europa. Il gruppo, quindi, chiude i primi 9 mesi con una crescita del +8.1% vedendo allontanarsi la leadership di Volkswagen (2,37 milioni di unità vendute e +8.8% per il gruppo tedesco). Stellantis, inoltre, fa meglio dell’intero mercato europeo che cresce del +6.9% al termine dei primi 9 mesi dell’anno.
Stellantis rafforza la sua posizione come secondo gruppo in Europa (Renault, attualmente al terzo posto, ha venduto un milione di unità in meno ed è in calo rispetto allo scorso anno). Per avvicinare e superare Volkswagen, invece, servirà un ulteriore passo in avanti per il gruppo. Con il nuovo piano industriale e il rilancio di alcuni brand (come Alfa Romeo e Lancia) le cose potrebbero cambiare.
Vediamo ora come stanno andando le vendite dei vari brand di Stellantis.
Peugeot e Fiat guidano le vendite di Stellantis in Europa, settembre è negativo per quasi tutti i marchi
È Peugeot il marchio di riferimento di Stellantis in Europa. Il brand francese ha totalizzato 41 mila unità vendute in Europa a settembre (-36.3%) e si è portato a quota 501 mila unità vendute nel corso dei primi 9 mesi dell’anno con una crescita del +5% rispetto ai dati raccolti lo scorso anno. Più indietro troviamo Fiat che chiude il mese di settembre con 30 mila unità vendute (-37%) portando il totale di unità distribuite da inizio 2021 a 355 mila con un miglioramento delle vendite del +9.2%.
Risultati analoghi per gli altri marchi generalisti di Stellantis. Citroen, infatti, ha chiuso il mese di settembre con 29 mila unità vendute ed un calo del -25%. Il parziale annuo per il brand francese registra 322 mila unità vendute ed una crescita del +6%. Opel, invece, si ferma a 30 mila unità vendute nel mese di settembre con un calo del -13% rispetto allo scorso anno. Nel parziale annuo, il brand tedesco chiude con 305 mila unità vendute ed un miglioramento del +12% rispetto al 2020.
Jeep rallenta a settembre facendo segnare 9.323 unità vendute ed un calo del -30%. Il parziale annuo è però positivo. Il marchio americano ha registrato 96 mila unità vendute ed un miglioramento del +22.8% in Europa dopo i primi 9 mesi. Lancia, invece, sfiora quota 3 mila unità vendute in Europa a settembre, con un calo del -37%, e chiude il parziale annuo con 35 mila unità vendute ed un miglioramento del +20%.
Dati in crescita per DS. Il brand francese chiude il mese di settembre con 3202 unità vendute ed un miglioramento del +9% rispetto allo scorso anno. Nel parziale annuo, il marchio francese si porta a 29 mila unità vendute con un discreto +4% sullo scorso anno. Continua la crisi di Alfa Romeo. Il marchio italiano si ferma a 1.834 unità vendute con un calo del -49% in Europa. Il parziale annuo si chiude con poco più di 17 mila unità vendute ed un calo del -20%.
Ulteriori dettagli in merito alle vendite di Alfa Romeo e del gruppo Stellantis arriveranno nelle prossime settimane. In particolare, ad inizio del mese di novembre, arriveranno i dati completi relativi alle vendite che il gruppo ha registrato ad ottobre. La crisi dei chip dovrebbe continuare a rallentare le attività dell’intero mercato europeo e del gruppo Stellantis. Continuate a seguirci per scoprirlo.
