Anche il mese di giugno sarà caratterizzato da un costante ricorso alla cassa integrazione per lo stabilimento di Melfi che, da inizio 2021, sta facendo i conti con una fortissima crescita degli ammortizzatori sociali. In queste ore, infatti, i sindacati hanno annunciato che circa 1.000 operai di Melfi, su di un totale di oltre 7 mila addetti presenti nello stabilimento, saranno in cassa integrazione fino al prossimo 27 giugno.
Ancora una volta, la causa del ricorso agli ammortizzatori sociali è da ricercare nel “perdurare della crisi del mercato” che ha comportato un enorme taglio alla produzione di Melfi, passata in pochi mesi da un’attività costante a frequentissimi ricorsi alla cassa integrazione con anche diversi stop completi dello stabilimento come quello registrato ad inizio maggio.
Oltre alla cassa integrazione di giugno, inoltre, Stellantis ha confermato la chiusura estiva per Melfi. Lo stabilimento sarà fermo dal 9 al 29 agosto con ricorso alle ferie per tutti gli addetti. Al momento, invece, non sono state rivelate informazioni sul calendario produttivo delle prossime settimane. Non è da escludere che già a giugno possano esserci nuovi stop per le attività.
Lo stabilimento di Melfi è in cassa integrazione dallo scorso mese di febbraio. La prevista salita produttiva con la partenza del terzo turno di lavoro sulla linea della Compass è stata, infatti, annullata e sostituita da un costante ricorso alla cassa integrazione, più volte prolungata fino all’ultimo aggiornamento di oggi.
Per il sito lucano, al momento, non sembra esserci una soluzione a breve termine. Tra la crisi dei chip e le vendite dei tre modelli (le Jeep Compass e Renegade e la Fiat 500X) ancora troppo basse, infatti, c’è il concreto rischio che gli ammortizzatori sociali continuino ad essere una costante per lo stabilimento lucano anche per tutta l’estate e per i mesi successivi.
Al momento, Stellantis non ha chiarito alcun dettagli in merito ai piani produttivi per lo stabilimento nel corso del prossimo futuro. Ricordiamo che il gruppo incontrerà i sindacati nel corso del mese di giugno e, di certo, sarà chiamato ad affrontare l’argomento Melfi.
Taglio di produzione in futuro per Melfi?
Nelle ultime settimane è stato anticipato il possibile taglio della produzione per Melfi che potrebbe registrare una riduzione drastica ed a tempo indeterminato delle attività. I progetti di incremento delle attività sembrano essere cancellati completamente. Ad oggi, lo stabilimento lucano non ha certezze per il suo futuro.
All’orizzonte, infatti, non ci sono nuovi modelli in arrivo (al netto delle versioni mild hybrid dei tre modelli prodotti che però sono state più volte rimandate). Per scoprire quali saranno i piani di Stellantis per Melfi sarà necessario attendere il piano industriale del gruppo che arriverà soltanto sul finire del 2021. Continuate, quindi, a seguirci per tutti gli aggiornamenti.