Chi ha guidato le moderne Alfa Romeo e altre auto tedesche, non può non notare la differenza tra i vari selettori di guida disponibili. In particolare, il selettore di guida ad esempio di una BMW M3 o M4 ha una vastissima serie di opzioni tra cui scegliere, ma è davvero un bene?
Il motore, il cambio, le sospensioni e il controllo della trazione hanno ciascuno tre impostazioni, mentre lo scarico, lo sterzo e i freni ne hanno due ciascuno. Questo dà centinaia di possibili setup, 648 se i nostri calcoli sono corretti. Anche i vecchi pulsanti di scelta rapida sono scomparsi: se vuoi cambiare qualcosa, devi fare clic su “configurazione” e avere una serie di comandi da andare a personalizzare.
Hai almeno i pulsanti programmabili “M1” e “M2” attaccati al volante, quindi una volta che hai finalmente individuato le tue combinazioni preferite, puoi memorizzarle e accedervi rapidamente. Ma, come dimostra il selettore rotativo “DNA” di Alfa Romeo, potrebbe essere molto più semplice. Dal punto di vista tecnologico l’Alfa Romeo è in ritardo, ad esempio, rispetto alla BMW, ma questo può diventare un punto di forza, laddove i concorrenti complicano eccessivamente le regolazioni.
Quando il selettore di guida è meglio averlo semplice
Il sistema DNA, a confronto di quello BMW, è molto più semplice e sicuramente non ti verrà il mal di testa a dover impostare una modalità di guida. È un’etica molto semplice che ti dà la scelta sufficiente per adattare l’Alfa Romeo Stelvio Q per ogni situazione, e non di più. Offre quattro modalità principali: Advanced Efficiency (per condizioni di scarsa trazione), Normal, Dynamic e Race. Ognuno di questi cambia le impostazioni per gli ammortizzatori, il limitatore di coppia, lo sterzo, i cambi di marcia, il sistema di trazione integrale, la valvola di scarico, la sensibilità dell’acceleratore e il torque vectoring.
Il quadrante inizia in A, con un clic in senso orario che lo mette in N e un altro in D. Per accedere a Race devi girarlo e tenerlo premuto per alcuni secondi poiché l’impostazione abbandona del tutto il controllo della trazione. Non è qualcosa che vuoi attivare per sbaglio, soprattutto se sei sulla Giulia a trazione posteriore in una giornata scivolosa.
Dynamic mette automaticamente la sospensione adattiva nella posizione “centrale” più solida, indicata dall’icona dell’ammortizzatore al centro del quadrante che si illumina di bianco. Premilo una volta e quella luce si spegne, poiché torni in modalità di smorzamento “morbido” ma con le altre cose lasciate così com’è.
In “Race“, nel frattempo, la sospensione è nella posizione più rigida, mostrata dall’icona degli ammortizzatori che si illumina di rosso. Premilo una volta e diventa bianco, indicando che gli smorzatori sono nell’opzione “media” della modalità dinamica. Se dobbiamo trovare un difetto, è che il passaggio a Race è l’unico modo per modificare il controllo elettronico della stabilità.
DNA è un ottimo sistema. È molto più chiaro e facile da usare rispetto a molte altre configurazioni. E poiché ruota attorno a un controllo fisico che non devi nemmeno guardare, è sicuro modificare le cose in movimento. L’interruttore DNA fornisce esattamente la giusta quantità di complicazioni in un pacchetto semplice da usare.