La gara del GP Francia si è rivelata molto difficile per la Scuderia Ferrari. Per la prima volta in questa stagione nessuno dei due piloti è andato a punti, con entrambe le SF21 che hanno avuto difficoltà con il degrado delle gomme.
Dopo la partenza, il passo gara di Sainz e Leclerc sembrava buono, ma dopo una decina di giri le gomme della SF21 hanno iniziato a soffrire di degrado, in particolare sull’anteriore sinistra. Lo stesso è accaduto nel secondo stint che entrambi i piloti hanno corso con la mescola più dura, che ha lavorato per alcuni giri in modo ottimale prima che il passo gara rallentasse gradualmente. Dunque i piloti Ferrari sono stati facilmente raggiunti dai piloti alle loro spalle. Anche dividere le strategie non ha funzionato, con Leclerc che ha effettuato una seconda sosta montando un altro set di medie, mentre Sainz è corso fino alla bandiera a scacchi senza un ulteriore pit-stop.
GP Francia: le interviste
Carlos Sainz: “È chiaro che oggi non abbiamo fatto bene e che ci è mancato il ritmo. Fin dall’inizio abbiamo davvero lottato con il degrado e abbiamo avuto quel problema per tutta la gara, indipendentemente dalla mescola. Nonostante i miei migliori sforzi, è stato impossibile mantenere la nostra posizione iniziale. Dobbiamo analizzare cosa è successo, capire il problema e cercare di affrontarlo. Se c’è una squadra in grado di farlo, è questa. Ci aspetta un doppio appuntamento in Austria e sono sicuro che ci rifaremo“.
Charles Leclerc: “Oggi è stata una gara molto difficile. Sia io che Carlos abbiamo faticato sulle due mescole con cui abbiamo corso. Verso la fine, ho fatto un’altra sosta per un nuovo set di medie, per vedere se c’era qualcosa che potevamo migliorare. Ma è stato lo stesso del primo stint: siamo andati bene per 3 o 4 giri, poi abbiamo avuto un forte degrado. È una grande debolezza e la cosa principale su cui dobbiamo concentrarci ora è capire e migliorare per il futuro”.