La giornata di prove libere del GP Spagna è andata secondo i piani della Scuderia Ferrari. Nella seconda sessione, che ha visto segnare i tempi più veloci, Charles Leclerc è stato terzo e Carlos Sainz ottavo.
Nella mattinata di venerdì sono iniziati i lavori con le gomme a mescola dura, mentre nella seconda parte della sessione, quando il lavoro ha riguardato anche un confronto tra varie configurazioni aerodinamiche, Charles e Carlos sono stati gli unici piloti a correre su medie, facendo segnare il miglior tempo di 1:18.996 per il monegasco (5°) e 1:19.020 per lo spagnolo (6°). Leclerc ha fatto 25 giri, Sainz 22.
Nel pomeriggio il team ha proseguito il lavoro di messa a punto del bilanciamento della vettura, prima di affrontare la consueta simulazione di qualifica su gomme soft. È stato naturalmente in questa configurazione che entrambi i piloti hanno ottenuto i loro migliori tempi, 1:18.335 per Charles e 1:18.674 per Carlos, chiudendo la giornata al terzo e ottavo posto del crono.
Negli ultimi 20 minuti il lavoro è passato alla configurazione da gara, facendo long run guardando alla gestione delle gomme Pirelli. Il singolo giro cronometrato e le long run hanno confermato che, anche qui sul circuito di Barcellona-Catalogna, i divari che separano le squadre appena dietro i primi due sono molto ridotti. Ancora una volta, ogni centesimo potrebbe fare la differenza nel decidere le posizioni in griglia.
GP Spagna: le interviste a Leclerc e Sainz
Charles Leclerc: “Abbiamo avuto una bella giornata pulita. Ho cambiato un po’ il mio approccio da Portimao. Dopo ogni fine settimana, cerco di analizzare dove devo migliorare. Finora sto guidando molto meglio e sento di essere in un buon posto con la macchina, quindi sono abbastanza contento“.
“L’anno scorso abbiamo faticato parecchio qui e quest’anno la macchina si sente molto meglio. È fantastico per tutta la squadra, specialmente per quelli in fabbrica che lavorano così duramente e possono vederlo ripagare guardando i numeri. Ci motiva tutti“.
“Domani sarà importante con le qualifiche su questa pista. Se c’è una bella sorpresa, allora sarà benvenuta, ma penso che l’obiettivo sia quello di essere appena dietro i primi“.
Carlos Sainz: “È stata una giornata incoraggiante per noi. Fin dalle FP1 abbiamo visto che la pista aveva abbastanza grip, il che ha aiutato il bilanciamento generale della macchina“.
“Tuttavia, nelle FP2, il bilanciamento è andato un po’ lontano da quello che cercavo, in particolare per l’ultimo settore. Speriamo di poter continuare a lavorare e scavare e mettere tutto insieme per le qualifiche di domani“.
“Raggiungere la Q3 non sarà facile, poiché ci aspettiamo che tre o quattro vetture siano nello stesso decimo, quindi dobbiamo assicurarci di essere il più preparati possibile“.