L’Alfa Romeo Racing ORLEN ha messo in campo una battaglia nel GP Brasile, con Kimi Raikkonen che ha concluso 12° dopo essere partito dalla pit lane e Antonio Giovinazzi che è arrivato 14°. Il risultato non porta punti alla squadra, ma il ritmo e la lotta mostrati in pista, con numerose battaglie contro i vari avversari, dimostrano che la squadra continua ad essere nella bagarre per i primi dieci posti di domenica.
Frederic Vasseur, Team Principal: “Indipendentemente dal nostro risultato, il Gran Premio del Brasile è stato un vero thriller e una grande pubblicità per il nostro sport. A partire dalla 13ma posizione con Antonio e dalla pit lane con Kimi, dopo aver scelto di scambiare alcuni componenti della sua vettura dopo lo sprint di ieri, sapevamo che avremmo avuto il nostro bel da fare per arrivare a punti, ma abbiamo comunque combattuto bene, con un discreto numero di battaglie e abbiamo fatto la gara migliore che potevamo, con buone soste e buon ritmo”.
“Alla fine, tagliare il traguardo in 12ma e 14ma posizione è stato il massimo che potevamo fare date le circostanze. Anche se non abbiamo ottenuto punti, abbiamo dimostrato di essere in lotta per la top ten e può sperare di continuare a puntare ai punti nelle ultime tre gare dell’anno, a partire da domenica prossima in Qatar”.
GP Brasile: le interviste ai piloti
Kimi Raikkonen: “Oggi la macchina si guidava abbastanza bene, molto meglio che in qualsiasi altro momento del weekend: abbiamo cambiato alcune cose, quindi siamo partiti dalla pitlane, ma siamo riusciti a realizzare una buona rimonta. Abbiamo recuperato otto posizioni, che probabilmente era il massimo che potevamo fare oggi, ma abbiamo bisogno di punti per il campionato e non li abbiamo ottenuti. Quindi, tutto sommato, è stata la decisione giusta, ma siamo rimasti un po’ indietro. Il lato positivo è che abbiamo avuto lo stesso buon feeling con la macchina che abbiamo avuto nelle ultime gare, quindi speriamo di poter mantenere questa forma negli ultimi tre round e ottenere dei buoni risultati”.
Antonio Giovinazzi: “La prima parte di gara non è stata male, avevo un buon passo e potevo essere in lotta appena fuori dalla top ten. Ci siamo fermati una prima volta e poi siamo rimasti incastrati dietro a Stroll e Russell, poi siamo rientrati ai box ma siamo finiti di nuovo dietro Russell. Sappiamo tutti quanto sia difficile passare qui e una volta arrivati in quella posizione, non c’era molto che potessi fare. Non è la domenica che mi aspettavo, ma speriamo di poterne avere una migliore la prossima settimana .”