Gli imballaggi in plastica dell’olio lubrificante utilizzati presso le concessionarie Fiat in tutto il Brasile saranno preferibilmente riciclati attraverso una partnership stabilita tra la casa automobilistica e l’Instituto Jogue Limpo.
Secondo il marchio, questi pacchi hanno già una destinazione adeguata ed ecologicamente corretta, ma d’ora in poi passeranno attraverso un sistema completo e più completo di logistica inversa, che va dal ritiro dei pacchi presso i concessionari al loro ricevimento presso centri di stoccaggio certificati. .
In questi luoghi il materiale viene drenato, pressato e macinato, per essere inviato a riciclatori accreditati dal sistema. Nell’ultima fase, la plastica viene decontaminata e trasformata in materia prima per nuovi imballaggi e altri prodotti in plastica, rientrando nella filiera produttiva.
L’iniziativa si aggiunge all’ampio movimento di trasformazione che Fiat sta attraversando in Brasile. Il processo di Rebranding del marchio prevede un nuovo standard di comunicazione visiva per i suoi distributori, un nuovo portafoglio di prodotti e un nuovo modo di comunicare con il consumatore.
Secondo la casa automobilistica, come azienda moderna, spontanea e consapevole, la sostenibilità è sempre più presente nelle azioni che coinvolgono l’ambiente in cui l’azienda opera.
“Crediamo in soluzioni che uniscano impegno individuale e collettivo, costituite da un’efficace strategia di partecipazione multipla, investimenti in processi e tecnologie all’avanguardia e l’integrazione dell’economia circolare nelle operazioni. Da qui l’importanza della partnership con l’Instituto Jogue Limpo ”, afferma Herlander Zola, direttore di Brand Fiat e Commercial Operations Brazil.
Jogue Limpo è apparso nel 2005 attraverso un consorzio guidato da Sindicom (Unione Nazionale Distributori di Carburanti e Lubrificanti) e suoi associati, che hanno poi implementato il progetto per la raccolta, il trattamento e il riciclaggio degli imballaggi di oli lubrificanti usati.
La sua rilevanza è cresciuta molto dalla creazione della National Solid Waste Policy (PNRS) nel 2010, essendo il primo Sistema di Reverse Logistics a firmare un accordo settoriale con il Ministero dell’Ambiente, in linea con la nuova legge nel 2012.
A causa della grande importanza che l’attività aveva acquisito, nel 2014 Jogue Limpo ha smesso di essere un programma all’interno di Sindicom ed è diventato l’Istituto Jogue Limpo. La nuova entità ha così potuto espandere il processo associativo per tutti i produttori e importatori di oli lubrificanti regolati dall’ANP (National Petroleum Agency) che desiderano entrare a far parte del sistema collettivo di Reverse Logistics ufficiale del settore.
I numeri accumulati in questi 15 anni sono impressionanti. Sono oltre 47mila i punti di generazione di imballaggi usati registrati e più di 800 milioni di imballaggi raccolti dal 2005. Di questo totale, il 98,5% degli imballaggi è destinato al riciclaggio. L’azione raggiunge 18 stati e il distretto federale e 4.310 comuni brasiliani. Immediatamente, il 95% della rete di concessionari Fiat sarà supportato dall’Istituto Jogue Limpo.
“Con questa iniziativa abbiamo migliorato il sistema di gestione ambientale della rete dei concessionari Fiat e alimentato l’economia circolare. Oltre a prevenire la contaminazione dell’ambiente, la partnership dell’azienda con i suoi distributori e l’Istituto Jogue Limpo alimenta la catena di produzione delle materie plastiche, un atteggiamento corretto e responsabile verso l’ambiente, afferma José Carlos Dourado, presidente dell’Associazione brasiliana dei concessionari di automobili Fiat.
La differenza del sistema è la trasparenza e la tracciabilità dell’intero processo. I colli ricevuti vengono identificati tramite codice al punto di raccolta ed è stato sviluppato un sistema che fornisce le informazioni direttamente dalle bilance elettroniche, che vengono esportate in tempo reale tramite smartphone subito dopo la pesatura dei colli restituiti ai produttori. Attraverso il sistema, le agenzie ambientali possono visualizzare, sia nel comune che nello stato, le informazioni disponibili relative ai quantitativi di imballaggi restituiti dai generatori all’impianto e avviati a riciclaggio.
“Jogue Limpo è orgoglioso di essere uno dei leader nella logistica inversa nel Paese, iniziando la propria attività ancor prima dell’esistenza di una legge specifica. I 46 membri del sistema, sono tutti produttori o importatori di oli lubrificanti e rappresentano quasi il 90% del mercato, sostengono tutte le spese e influenzano fortemente tutto per rivolgersi all’economia circolare. Ora, con questa unione di sforzi con FIAT e le sue concessionarie, valorizzeremo ulteriormente le buone pratiche di prioritizzazione del riciclaggio”, sottolinea Ezio C. Antunes, direttore esecutivo dell’Instituto Jogue Limpo.
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