Da oggi, 22 febbraio, iniziano tre giornate di test in Ferrari. In particolare, la squadra proverà una vecchia monoposto, la SF90 usata nel 2019 per testare gli pneumatici da 18 pollici nella stagione 2022. Infatti, il regolamento tecnico impone il cambio di dimensioni per quanto riguarda i cerchi e dunque anche gli pneumatici. Le prime due giornate di test saranno effettuate sul bagnato, mentre la terza con pneumatici slick, quindi in condizioni di circuito asciutto.
I test verranno effettuati sul circuito di Jerez de la Frontera. Il programma della Scuderia Ferrari prevede l’utilizzo di una sola monoposto, alternando ogni mezza giornata Leclerc e Sainz. Se da un lato, la Ferrari, analizza i dati con le gomme del nuovo regolamento che entrerà in vigore tra un paio di stagioni, è anche una buona opportunità per i piloti di scaldarsi in vista dell’inizio del mondiale, tra poco più di un mese.
Ferrari: i prossimi appuntamenti in vista del mondiale 2021
Dunque in Ferrari lavorano per queste tre giornate di test. I prossimi appuntamenti, però, riguardano i test invernali estremamente ridotti in numero di giornate. Infatti, le scuderie proveranno sul circuito del Bahrain solo tre giorni: dal 12 al 14 marzo.
Inoltre, anche quest’anno, il mondiale 2021 non inizierà con il solito Gran Premio d’Australia, come accadeva tranne qualche raro caso, praticamente da decenni. Infatti, l’avvicinarsi dell’appuntamento in Australia sanciva sempre l’inizio di un nuovo mondiale. Quest’anno, esattamente come avvenuto nel 2010, il mondiale inizierà sul circuito del Bahrain. Il primo Gran Premio della stagione 2021 di Formula 1, infatti, inizierà proprio domenica 28 marzo, esattamente tra 5 settimane.
Non ci dovrebbero essere né telecamere a filmare i test di questi giorni, né tempi sul giro. Pertanto, potremo solo seguire la Ferrari sui social network per vedere i primi giri in pista di quest’anno. Ricordiamo che Carlos Sainz ha già fatto qualche test in Ferrari qualche mese fa, quindi prende sempre più confidenza anche con il team italiano di Maranello. Vedremo nelle prossime settimane come evolverà la situazione.