Il GP Portogallo è alle porte. Nel 2020 i piloti della Scuderia Ferrari sono stati unanimi nel lodare la pista, che hanno trovato impegnativa e divertente, con le sue salite e dislivelli e le tante curve cieche. Il circuito ha due lunghissimi rettilinei nel primo settore, dove è fondamentale una buona velocità di punta, mentre il secondo settore è molto diverso, essendo più tortuoso.
È infatti in questo settore che si riscontrano molti dei cambi di pendenza dove un pilota deve fare affidamento sull’istinto e avere totale fiducia nella propria vettura. La parte finale è caratterizzata da curve a velocità medio-alta, soprattutto l’ultima che conduce al rettilineo di partenza-arrivo. Ci sono due zone DRS: sul rettilineo principale e tra le curve 4 e 5.
La Ferrari ha debuttato in Portogallo nel 1958 e fino ad oggi ha disputato 17 Gran Premi. Nel tempo ha conquistato due vittorie, 3 pole position e 4 giri veloci.
Alcuni numeri sul GP Portogallo
Carlos Sainz, l’anno scorso su McLaren, ha guidato la gara per 4 giri usando gomme slick su circuito umido, partendo dalla settima posizione. Il numero di potenziali configurazioni dell’Autodromo Internacional do Algarve è di 32. Il tracciato è stato costruito nel 2008. Vanno dal più corto, che è di 3,465 km, al più lungo, a 4,684 km.
Nel 2020 ci sono stati 58 sorpassi, un record per la stagione scorsa. È stato in parte dovuto alla pista bagnata nelle fasi iniziali e alla natura spettacolare del circuito. Questa gara era molto più avanti del secondo posto del Gran Premio della Stiria a Spielberg, che aveva 45 sorpassi registrati.
Il numero di gare del Campionato del Mondo di Formula 1 disputate in Europa è pari a 650, compresa quella di questa domenica, su un totale di 1037. L’America è prossima a 207, seguita da Asia con 121, Oceania con 35 e Africa con 24.
Si tratta di piccole curiosità su quello che da un anno a questa parte ha catturato l’attenzione degli appassionati di Formula 1, essendo un circuito old school, ma anche al contempo piuttosto moderno. Vedremo domenica che succederà.