Citroën sta lavorando a un’ambiziosa offensiva di prodotto mirata a uno dei più importanti mercati emergenti. Tra queste novità in agenda c’è un’auto elettrica. Un veicolo conveniente che è destinato a rivaleggiare con la Dacia Spring.
Il codice interno ‘eCC21’ si riferisce a un’auto che avrà un ruolo di primo piano nella gamma indiana di Citroën. Siamo di fronte a una futura auto elettrica. Un veicolo il cui nome è sconosciuto, anche se non dovrebbe sorprenderci se si sceglie il nome commerciale Citroën ë-C3, che utilizzerà la futura variante elettrica dell’utility francese di cui godremo in questa parte del mondo.
In ogni caso, e al di là del nome con cui viene infine battezzato, una delle chiavi che sono state impostate all’avvio del progetto è né più né meno che il raggiungimento di un prezzo di vendita competitivo. Mentre il modello con motore a combustione sarà disponibile a partire da poco meno di 10.000 euro, la sua alternativa elettrica dovrà fare altrettanto per poter affrontare le migliori auto elettriche economiche. Ed è qui che entra in gioco la Dacia Spring.
Dobbiamo tenere presente che il modello Citroën sarà un gradino sopra in termini di prestazioni e dimensioni. La Dacia elettrica è lunga 3,7 metri, mentre il futuro modello Citroën arriverà a sfiorare i 4 metri di lunghezza. Questo praticamente le colloca in due diverse categorie. Nonostante questo, per via del prezzo, i due modelli elettrici possono essere considerati come diretti concorrenti.
Il lancio di questa auto elettrica in India avverrà nell’anno 2022. Tuttavia, e tenendo conto che la nuova C3 indiana è stata ritardata a causa della pandemia di coronavirus e della crisi causata dalla carenza di semiconduttori, non è escluso che anche l’introduzione della vettura elettrica possa essere posticipata di qualche mese. Al momento non è chiaro se la vettura in futuro arriverà anche in Europa ma ovviamente non possiamo escluderlo.
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