La casa automobilistica numero uno in Argentina appare sui giornali come se fossero due aziende separate, ma già si muovono nel Paese come se fosse una: è Stellantis, il prodotto della fusione mondiale tra Fiat Chrysler e Groupe Peugeot Citroen.
Tra i sei marchi dei due gruppi, hanno il 27,6% del mercato locale, secondo i dati sui brevetti dei veicoli a km 0 per i primi sei mesi dell’anno. E superano la leader della classifica, Toyota, che oggi detiene una quota del 20%. La costituzione di Stellantis è operativa, dal momento che giuridicamente i due gruppi continuano ad essere società indipendenti. Ma l’annuncio che Cristiano Rattazzi ha lasciato la presidenza delle “società” della Fiat in Argentina, questo giovedì, ha agito da catalizzatore per annunciare pubblicamente chi tiene le redini della nuova società.
Sul piano formale, stanno solo muovendo i primi passi: sono ancora pendenti tutta una serie di procedure che richiedono l’autorizzazione del Governo, sia dell’Ispettorato Generale di Giustizia che della Commissione Nazionale per la Difesa della Concorrenza, secondo fonti vicine alla fusione.
Martín Zuppi, fino a mercoledì numero due di Fiat, emerge come capo a livello locale di questo consorzio che riunisce i marchi Fiat, Peugeot, Citroën, Jeep, Ram e DS. Proveniente dal rene della Fiat, dove lavora dal 1996, Zuppi è un dirigente argentino di 46 anni che ora ricopre la carica di “country manager” per Stellantis Argentina. Zuppi riferisce a un altro dirigente formato dalla Fiat, l’italiano Antonio Filosa, che risiede in Brasile ed è a capo di Stellantis Latin America.
Tra i dirigenti di Peugeot Citroën spiccano Gabriel Cordo Miranda, che lavora come “country manager” dei marchi Peugeot, Citroën e DS e Rodrigo Pérez Graziano, in qualità di Direttore Istituzionale di Stellantis, ruolo che già ricopriva presso la casa automobilistica francese.
“Stanno muovendo i primi passi verso l’unificazione delle direzioni e sicuramente ci saranno posizioni duplicate che a un certo punto dovranno risolvere”, ha detto un ex dirigente che conosce l’alleanza dall’interno.
Ti potrebbe interessare: Stellantis: vendite in aumento in USA