Più potente, forte e tecnologico del famoso TSI di Volkswagen. La promessa interna di alcuni dirigenti Stellantis è stata confermata con l’ufficialità della produzione dei nuovi motori turbo della famiglia Firefly. I propulsori saranno proposti nelle versioni 1.0 12V a tre cilindri e 1.3 16V, quest’ultima grande protagonista del marchio.
L’azienda ha rivelato che il motore più potente, internamente chiamato T4, raggiungerà i 180 CV e 280 Nm di coppia nella versione a benzina, per l’esportazione. Fonti interne all’azienda, tuttavia, garantiscono che la variante del motore Flex, che equipaggerà le nuove Jeep Compass e Fiat Toro, sarà ancora più potente.
Mancano ancora pochi dettagli tecnici sul set, ma è possibile notare che il Firefly Turbo segue le stesse soluzioni dell’EA211 di VW, con iniezione diretta, turbo dotato di wastegate elettrico e intercooler aria-acqua, più efficiente per motori di bassa cilindrata.
I nuovi motori Stellantis: la scheda tecnica
La grande sorpresa è stata l’opzione dell’azienda di utilizzare la testa MultiAir, che consente un maggiore controllo delle tempistiche di apertura e chiusura delle valvole di aspirazione. Il sistema, che ha già equipaggiato Fiat 500 e Toro 2.4, utilizza un fluido in pressione per modificare con maggiore libertà l’alzata e la durata dell’azionamento della valvola di aspirazione. È anche possibile aprire e chiudere la valvola due volte nello stesso ciclo, cosa impossibile in un’auto con fasatura delle valvole convenzionale.
L’importanza del motore e l’ampliamento della linea di assemblaggio dell’azienda a Betim (MG) è stata resa evidente dalla presenza di Carlos Tavares, CEO globale di Stellantis. Il dirigente, proveniente da PSA, era accompagnato da Mike Manley, direttore delle Americhe, e Antonio Filosa, COO dell’azienda per il Sud America. La catena di montaggio dei motori è collegata allo stabilimento Fiat ed è dotata di 350 persone, con una capacità installata di 700 mila motori e 500 mila cambi all’anno. Nel sito vengono prodotti Fire 1.0 e 1.4 e Firefly 1.0 e 1.3 – la produzione del 1.8 16V E.TorQ è a carico dell’unità Campo Largo (PR). Ci aspettiamo dunque motori importanti e competitivi sul mercato.