Alla maggior parte degli ex concessionari del gruppo Stellantis verrà offerto un nuovo contratto nei prossimi mesi. È quanto afferma Amaury de Bourmont, direttore di Stellantis in Germania, sulla rivista di settore tedesca Autohaus. De Bourmont sta rispondendo ai disordini sorti nella rete di concessionari della società risultante dalla fusione, dopo che è arrivata comunicazione ufficiale che i contratti dei concessionari europei verranno annullati a partire dal 1 giugno 2023.
La società guidata dall’amministratore delegato Carlos Tavares desidera unire il maggior numero possibile di marchi dell’ex Gruppo PSA e Fiat Chrysler Automobiles presso i relativi concessionari sotto il nome di Stellantis House. Ciò offrirà ai rivenditori l’opportunità di disporre di più marchi rispetto alla situazione attuale.
Questa configurazione coincide con un cambiamento nella rete di rivenditori, con il gruppo Stellantis che deve tenere anche conto della crescita delle vendite online e delle mutevoli esigenze dei consumatori in questa fase storica. “L’obiettivo è sviluppare un modello di vendita sostenibile, che si basi su una rete di più marchi”, afferma De Bourmont. L’ enigma del concessionario Stellantis è stato oggetto di discussione in Studio Automotive nelle scorse ore.
Si vocifera che già nei prossimi mesi i concessionari che verranno confermati dal gruppo Stellantis dopo l’1 giugno 2023 riceveranno una proposta. Vedremo dunque come si evolverà la situazione che al momento sta suscitando non poche preoccupazioni tra i numerosi dealer dei marchi del gruppo nato dalla fusione di Fiat Chrysler Automobiles e PSA che per il momento non hanno certezze per quanto riguarda il loro futuro.
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