Renault smetterà di produrre furgoni per la rivale Fiat Chrysler Automobiles (FCA), ha detto venerdì il suo vice amministratore delegato Clotilde Delbos, mentre la casa automobilistica italiana finalizza un accordo di fusione con il produttore Peugeot PSA Group.
Renault smetterà di produrre furgoni per la rivale Fiat Chrysler Automobiles (FCA), ha detto venerdì il suo vice amministratore delegato Clotilde Delbos
In un accordo stipulato sotto l’ex capo della Renault Carlos Ghosn, la casa automobilistica francese produceva i furgoni Fiat Talento nel suo stabilimento di Sandouville in Francia dal 2016. “Stiamo mettendo fine ad alcuni contratti, compreso quello con Fiat“, ha detto Delbos in una teleconferenza dopo l’aggiornamento commerciale della Renault venerdì.
Le vendite di Renault ai partner sono rimaste un punto debole per la casa automobilistica anche se è riuscita a ridurre il calo dei ricavi del terzo trimestre. La casa automobilistica produce i motori diesel per altre aziende e ha diverse collaborazioni produttive, anche con la giapponese Nissan 7201.T. “Le nostre vendite ai partner continueranno a rallentare per poi stabilizzarsi a un livello basso fino a quando non saremo in grado di firmare nuovi contratti”, ha affermato Delbos.
PSA, dovrebbe completare il suo legame con Fiat entro la fine del primo trimestre del 2021. Renault aveva rilevato il contratto per la produzione di furgoni compatti per Fiat in Francia da PSA nel 2014. Non era chiaro se il contratto Renault / Fiat fosse giunto alla sua naturale conclusione o sarebbe stato risolto anticipatamente. FCA ha rifiutato di commentare e la Renault non ha fornito ulteriori dettagli.
Le case automobilistiche tendono a concludere accordi di produzione di questo tipo per utilizzare il più possibile le loro fabbriche specializzate. Le autorità di regolamentazione antitrust della Commissione europea, nel frattempo, stanno esaminando l’ampia quota di mercato di FCA e PSA nei piccoli furgoni e hanno espresso preoccupazioni su questo fronte e potrebbero potenzialmente richiedere concessioni in questo settore, hanno detto in precedenza fonti.
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