La casa automobilistica PSA mercoledì ha registrato un leggero calo dei ricavi del terzo trimestre, beneficiando di un ritorno alla crescita nella sua divisione automobilistica guidata dal rimbalzo delle vendite osservata in Europa dalla fine del contenimento. Il produttore francese, in procinto di fondersi con la rivale italo americana Fiat Chrysler Automobiles, ha registrato ricavi per 15,45 miliardi di euro nel periodo luglio-settembre, in calo dello 0,8%.
PSA mercoledì ha registrato un ritorno alla crescita nella sua divisione automobilistica guidata dal rimbalzo delle vendite osservata in Europa
La sua divisione automotive ha registrato una crescita dell’1,2% nel trimestre, dopo una flessione del 35,5% nei primi sei mesi dell’anno, specifica in un comunicato il costruttore che mantiene invariato l’obiettivo di un margine operativo corrente media superiore al 4,5% nel periodo 2019-2021 per la sua divisione automobilistica.
PSA continua a lavorare al suo matrimonio con il gruppo italo-americano Fiat Chrysler Automobiles, con il completamento di questa fusione previsto entro la fine del primo trimestre del 2021. I due gruppi hanno presentato le concessioni alla Commissione Europea a fine settembre. per ottenere il via libera. Bruxelles si è data fino al 2 febbraio per pronunciarsi su questa operazione, sulla quale ha aperto in giugno un’indagine approfondita.
I due produttori hanno anche adeguato a settembre i termini finanziari del loro accordo di fusione, al fine di aumentare la liquidità a disposizione di Stellantis, il nome della futura entità incorporata, al momento dell’avvio. Le sinergie annuali che saranno generate dalla fusione per l’intero anno sono state notevolmente riviste al rialzo, a oltre 5 miliardi di euro rispetto ai 3,7 miliardi di euro precedenti.
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