Entro il 2023 sul mercato arriverà la Peugeot 208 PSE. Nelle ultime ore circola sul web un render che mostrerebbe un possibile design della prossima vettura basata sul restyling della 208. Dovrebbe di fatto rappresentare la rivale della piccola pepata Alpine. Ma di fatto cosa rappresenta la gamma PSE? Ogni modello Peugeot sarebbe potenzialmente compatibile con tale sigla. Tuttavia per vedere se tale targhetta avrà un futuro, dovremo aspettare quando la 508 PSE registrerà le prime vendite. È stata presentata da poco, pertanto dovremo aspettare qualche mese per capire se le varianti PSE possono avere un potenziale impatto sulle vendite del marchio francese.
Se tutto dovesse andare bene, anche della 308 potremmo vedere la variante chiamata 308 PSE. Dunque il marchio francese sta sperimentando per scoprire una nuova fetta di mercato. Tornando alla 208, il restyling della piccola citycar è previsto intorno al 2023. Presenterà il nuovo logo, e una tecnologia estremamente all’avanguardia.
Peugeot 208 PSE: cosa sappiamo fino ad ora?
Dal punto di vista tecnologico troveremo un’evoluzione dell’i-cockpit, mentre dal punto di vista tecnico troveremo la motorizzazione mild-hybrid. La 208 PSE sarà la prima vettura sportiva elettrica realizzata dalla divisione Peugeot Sport. Il capo, Francois Wales, a inizio 2020 ha anticipato che avrebbe alzato l’asticella rispetto alla Peugeot 208 GTi, almeno in termini di coppia, non di potenza, per fornire un’accelerazione più nitida e immediata.
Dal punto di vista del motore utilizzerà lo stesso della e-208 da 136 cv. Tuttavia la potenza subirà un incremento a seguito di alcune modifiche. Sarà montata una batteria più grande sfruttando meglio il bagagliaio. La batteria dovrebbe superare i 50 kWh. Di contro, facendo parte dello stesso gruppo, Opel lancerà la Corsa OPC, con la stessa piattaforma. Alpine, invece, sta lavorando sul ritorno della Renault 5, ma in versione elettrica. Abbiamo già avuto modo di averne un assaggio con le prime immagini ufficiali del concept. Tuttavia la versione che sarà realizzata in serie vedrà alcune modifiche apportate, come ci insegna la “storia” dell’automobilismo e come abbiamo visto fino ad oggi.