Sebbene l’industria automobilistica globale sia stata duramente colpita dalla pandemia di COVID-19, il volume delle vendite di Maserati China è aumentato e il marchio di auto di lusso italiano prevede di introdurre nuovi modelli nel mercato cinese l’anno prossimo. “Le nostre vendite, soprattutto nel primo trimestre, sono state influenzate dallo scoppio della crisi sanitaria dovuta alla pandemia di COVID-19. Le nostre prestazioni sono gradualmente tornate alla normalità nel corso dell’anno”, ha dichiarato Mirko Bordiga, amministratore delegato di Maserati China.
Il volume delle vendite di Maserati China è aumentato e il marchio di auto di lusso italiano prevede di introdurre nuovi modelli nel mercato cinese l’anno prossimo
Secondo Mirko Bordiga, la quota di mercato di Maserati nel mercato cinese è tornata ai livelli di maggio dello scorso anno e ha mantenuto la crescita per tutto il terzo trimestre e nel quarto trimestre.
“Le nostre vendite in Cina rappresentano circa il 25 per cento del nostro mercato globale”, ha affermato il numero uno del marchio automobilistico che fa parte del gruppo Fiat Chrysler Automobiles. “Siamo fiduciosi nel mercato cinese. Con la stabilizzazione della pandemia in Cina, l’economia ha ripreso a crescere e stiamo assistendo al ritorno e all’aumento della fiducia dei consumatori nel mercato e del potere d’acquisto”, ha aggiunto il numero uno della casa automobilistica del tridente nell’importante paese asiatico.
Maserati ha ora più di 60.000 clienti in Cina. Mentre la classe media cinese continua ad espandersi, l’industria automobilistica è entrata in una nuova fase di sviluppo in cui i miglioramenti nella qualità sono valutati rispetto alla quantità, ha affermato Mirko Bordiga.
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