Il tuner californiano ICON ha realizzato una versione elettrica della Fiat 500 Giardiniera del 1966. Grazie alla collaborazione con la società Stealth EV, ICON è stata in grado di elettrizzare la celebre vettura famigliare con non meno di sei batterie prese direttamente dal catalogo Tesla, due nella parte anteriore e quattro dietro per bilanciare le masse. L’auto è inoltre dotata di un sistema di gestione della batteria Orion e un motore AC35 con una potenza di 100 CV, tre volte quello montato in precedenza con il motore a combustione e una coppia di 108 Nm . E per resistere alle accelerazioni molto più dinamiche di quelle del motore a benzina, la sospensione è stata rielaborata, mentre il sistema di frenatura ora fa affidamento su una nuova tecnologia.
Il tuner californiano ICON ha realizzato una versione elettrica della Fiat 500 Giardiniera del 1966
Il produttore ICON stima che l’automobile possa percorrere una distanza di 150 miglia (o 241 km) con una singola carica, il che equivale all’autonomia di una nuova Nissan LEAF. Questo progetto è probabilmente più costoso per il cliente rispetto ad acquistare una nuova auto elettrica. Il tuner però ha voluto dimostrare che è possibile dotare di un motore elettrico anche veicoli d’epoca. L’esterno è stato appena modificato, poiché le condizioni della carrozzeria e della vernice erano molto buone, ma l’interno della 500 Giardiniera è stato completamente ricostruito, con la sostituzione delle parti di tessuto originale con un altro tipo più durevole e l’aggiunta di indicatori riferiti alle batterie che però sono perfettamente integrati nell’aspetto originale della vettura. Non è il primo restauro di un veicolo classico che viene fatto con questo metodo, sempre più popolari sono questi tipi di conversioni che cercano di mantenere l’essenza di una macchina classica mentre aggiornano la sua meccanica per poter affrontare future restrizioni o divieti di circolazione.