Il rinnovo del contratto con Antonio Giovinazzi da parte dell’Alfa Romeo Racing, ha infranto le possibilità di Hulkenberg di continuare a correre in Formula 1 nel 2020. Il pilota tedesco che oggi corre in Renault al fianco di Daniel Ricciardo, ha iniziato la carriera nella massima serie automobilistica nel 2010 con la Williams, ma il suo percorso non è stato dei migliori. Gli addetti ai lavori spiegano che ha talento, ma nonostante ciò non è riuscito ad arrivare mai a podio.
Se da un lato abbiamo Hulkenberg, dall’altro abbiamo dei piloti molto giovani, tra cui un certo Charles Leclerc che corre in Ferrari a 20 anni e sembra già letteralmente bruciare le tappe. Ironizzando sulla promettente carriera di Leclerc e sul fatto che i giornalisti hanno chiesto un confronto tra i due, Hulkenberg ha spiegato: “Mi fa pensare: ‘bast**do fortunato!”.
Intervista ad Hulkenberg
Nico Hulkenberg è stato due volte vicino alla possibilità di guidare per la Ferrari. La prima volta è successa nel 2009, dopo l’incidente di Felipe Massa in Ungheria. Avrebbe, infatti, dovuto sostituire il pilota brasiliano infortunato, ma poi fu optato per Luca Badoer. La seconda volta, è stata nel 2014, quando la Ferrari ha visto il ritorno di Raikkonen. Hulkenberg, infatti, faceva da “scorta” nel caso in cui il pilota finlandese avesse rifiutato.
“Non mi sembra di lasciare qualcosa di incompiuto, perché ho fatto il mio dovere. Mi sono comportato bene nel corso degli anni, in modo molto coerente, molte volte quando ero in bilico con altri piloti questi non sono stati ingaggiati, mentre io venivo cercato e pagato per correre. Certo, vorrei avere un diverso tipo di record, più punti, podi e vittorie, ma conosco i motivi per cui le cose non sono andate così“. L’alfiere Renault si è comunque detto in pace con se stesso: “Dormo bene la notte, con gli occhi chiusi. Mi piacerebbe continuare a correre, ma, in caso contrario, la vita va avanti”. Ha spiegato il pilota della Renault.