Alfa Romeo Racing ORLEN si dirige negli Stati Uniti per la prima delle tre gare nelle Americhe, poiché Austin ospita il GP Stati Uniti 2021, il 17° round del campionato, in vista delle gare consecutive in Messico e Brasile ad inizio novembre.
Mancava un po’ a tutti correre ad Austin: l’ultima volta in cui ha corso la Formula 1, nel 2019, è stato un altro promemoria di quanto un grande weekend possa realizzare questo circuito. Il tracciato è una grande prova di pilota e macchina, con un layout ondulato che ricorda alcune delle migliori sezioni di altri tracciati epici; la città è una fonte inesauribile di eccitazione mentre la vita si trasforma in una settimana di celebrazione della Formula Uno. Ma ciò che rende questo evento davvero eccezionale sono i fan. La loro presenza esperta e appassionata è ciò che è mancato così tanto nei due anni dall’ultima volta a cui abbiamo assistito all’approdo della Formula 1 nel Texas. Alfa Romeo Racing punta ad andare nuovamente a punti al Circuit of the Americas, laddove in Turchia per pochi decimi di secondo non è riuscita.
GP Stati Uniti 2021: le dichiarazioni dei piloti Alfa Romeo Racing
Kimi Räikkönen: “Ho dei bei ricordi di COTA: ovviamente è stato il luogo in cui ho segnato la mia ultima vittoria, quindi è una bella cosa a cui ripensare, ma una volta che salgo in macchina non importa. Sappiamo che dobbiamo fare tutto bene se vogliamo portare a casa qualcosa dalla gara, che inizia venerdì. Abbiamo fatto due gare in cui le condizioni stavano cambiando e abbiamo dovuto reagire, ora vediamo cosa ha da offrire il weekend in America e dove andremo a finire”.
Antonio Giovinazzi: “Non vedo l’ora che arrivi il weekend ad Austin. È sempre un bel posto da visitare, le persone sono super amichevoli e la città è fantastica. Ricordo con affetto la volta in cui abbiamo corso lì nel 2019, è stato un weekend fantastico e spero che questa volta sarà lo stesso. È stato frustrante perdere i punti per un margine così piccolo in Turchia, avevamo il ritmo per portare a casa un piazzamento tra i primi dieci, ma non è stato così. Dovremo dare il 100% anche questa volta e speriamo di ottenere un risultato migliore di quello che abbiamo ottenuto due settimane fa”.