Circa 1 milione di auto Fiat Chrysler con motore a quattro cilindri sono state richiamate nelle scorse ore. L’azienda sta lavorando con funzionari governativi e sta preparando un importante richiamo. Fiat Chrysler afferma di aver riscontrato un eccesso di inquinamento durante i test interni sui veicoli dotati di motore Tigershark da 2,4 litri. I motori sono stati prodotti dal 2013 e sono utilizzati su diversi SUV Jeep. “Con l’avanzare dell’età dei veicoli, alcuni superano i requisiti di emissione in uso, a seconda del ciclo di guida e del chilometraggio”, ha dichiarato Fiat Chrysler.
Circa 1 milione di auto Fiat Chrysler con motore a quattro cilindri sono state richiamate nelle scorse ore
L’azienda non ha specificato i modelli che verranno richiamati e gli anni di produzione, ma tra i motori problematici ci sono quelli da 2,4 litri che equipaggiano gli attuali SUV Jeep Compass, Cherokee e Renegade. Altri modelli sarebbero Dodge Dart e Chrysler 200. L’anno scorso Fiat Chrysler ha accettato di pagare centinaia di milioni di dollari, inclusa una multa di 300 milioni di dollari al governo degli Stati Uniti, per mettere fine alle accuse di frode nei test sulle emissioni.
In base a un accordo con il Dipartimento di Giustizia e l’EPA, la casa automobilistica richiamerà e riparerà gli oltre 104.000 SUV diesel Jeep e pick up Ram. Separatamente, Fiat Chrysler ha anche accettato di pagare 280 milioni di dollari per risolvere le cause intentate dai proprietari di veicoli, portando a pagamenti di circa 2.800 dollari per proprietario. I clienti interessati riceveranno una notifica quando dovranno portare in officina la propria auto. Il servizio, come sempre accade in questi casi, sarà totalmente gratuito.
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