Con Wagoneer e Grand Wagoneer recentemente svelati, Jeep ha riproposto l’iconica denominazione come sottomarca autonomo. Costruiti sul telaio DT di Ram, questi modelli promettono di portare la costruzione su telaio a un livello superiore, grazie alla moltitudine di miglioramenti e materiali all’avanguardia che utilizzano.
Entrambi i modelli Wagoneer sono costruiti su una versione migliorata della piattaforma DT di fabbricazione americana, che ha debuttato sui pickup da mezza tonnellata Ram di quinta generazione nel 2018.
Significa che, a differenza del Grand Cherokee, i SUV impiegano tecnologie simili come i tre sistemi 4×4 e le sospensioni pneumatiche Quadra-Lift, ma le loro spine dorsali sono completamente diverse. Rispetto al telaio unibody, questo metodo di costruzione presenta alcuni svantaggi intrinseci come peso aggiunto, manovrabilità meno precisa o sicurezza ridotta a causa della mancanza di zone di deformazione distinte.
Tuttavia, Jeep afferma che la piattaforma è stata pesantemente rivista per rafforzare le prestazioni, la sicurezza, l’affidabilità e ridurre il peso complessivo. Il telaio è in gran parte realizzato in acciaio bassolegato ad alta resistenza. Inoltre, per ridurre il peso e ottenere una struttura forte e ben bilanciata, gli ingegneri hanno utilizzato chiusure in alluminio ad alta resistenza per la carrozzeria, inclusi il cofano, le porte e il portellone.
Questo è qualcosa che troviamo sui modelli Ram che utilizzano anche cofani in alluminio, portelloni, supporti motore e bracci di controllo inferiori per ridurre il peso senza compromettere la durata. Per migliorare la sicurezza, entrambi i SUV sono dotati di blocca pneumatici in acciaio ad alta resistenza montati sul telaio montati dietro i pneumatici anteriori per forzare le ruote verso l’esterno in caso di impatto.
Inoltre, il telaio utilizza binari e traverse alti e completamente scatolati, saldati a doppia saldatura sia all’interno che all’esterno del telaio per una maggiore durata e rigidità al rotolamento. Tali veicoli premium devono fornire una dinamica di guida migliore rispetto ai camion e per farlo, il Wagoneer e il Grand Wagoneer sono dotati di sistemi di sospensione completamente indipendenti.
Sull’asse anteriore, la configurazione a doppio braccio oscillante combina bracci di controllo superiori compositi leggeri con bracci di controllo inferiori in alluminio. Secondo Jeep, la loro geometria è ottimizzata per una manovrabilità reattiva.