Citroën che fa parte del gruppo Stellantis mostra le sue ambizioni. Desideroso di risalire la china dopo diversi anni difficili, il marchio francese intende riprendere la crescita delle vendite nel 2021, con l’obiettivo di avvicinarsi al milione di auto vendute.
È quanto ha affermato da Vincent Cobée, direttore generale del marchio, in un’intervista concessa alla Reuters. Entro 5 anni, il marchio transalpino si è posto l’obiettivo di raggiungere un volume di vendite compreso tra 1,3 e 1,5 milioni all’anno. Per fare questo, Citroën ha appena alzato il velo sul suo primo nuovo modello: la berlina di segmento D C5-X.
Entro 5 anni, il marchio Citroen si è posto l’obiettivo di raggiungere un volume di vendite compreso tra 1,3 e 1,5 milioni all’anno
Questo ibrido di berlina, station wagon e SUV sarà prodotto solo in Cina presso lo stabilimento che la società francese ha a Chengdu, e dovrebbe ottenere gran parte delle sue vendite lì dal suo lancio che a quanto pare avverrà nell’autunno del 2021, ha detto il boss di Citroën Vincent Cobée in un’intervista ad AFP. La C5X “è il nostro veicolo top di gamma in Europa.
In Cina sarà uno strumento per riconquistare e riposizionare il marchio”, ha sottolineato Cobée. Con la C5X, Citroën fa un passo in avanti in questo segmento molto tradizionale. Progettate per la strada, lussuosamente equipaggiate e acquistate nella stragrande maggioranza dalle aziende, le berline sono state scosse per quindici anni dal successo dei SUV.
Vedremo dunque se grazie a questo modello e ad altre novità attese nel corso dei prossimi anni Citroen riuscirà a raggiungere entro 5 anni questo ambizioso obiettivo che si è posto il suo numero uno, l’amministratore delegato Vincent Cobèe.
Ti potrebbe interessare: La nuova Citroen C5 si mostra prima del debutto del 12 aprile
Ti potrebbe interessare: Citroen: la casa francese di Stellantis entra in India con il SUV
