Le autorità di regolamentazione antitrust dell’Unione europea decideranno entro il 2 febbraio se approvare la fusione di Fiat Chrysler (FCA) con la francese PSA. La notizia è stata rivelata in un documento pubblicato giovedì sul sito della Commissione europea. Dopo due mesi di interruzione, la Commissione europea ha ripreso le indagini sull’accordo dopo che le società hanno fornito i dati da essa richiesti.
FCA-PSA: il prossimo 2 febbraio la Commissione Europea dovrebbe decidere sulla fusione che darà origine al gruppo Stellantis
Il produttore di Peugeot PSA si è offerto di apportare modifiche alla sua joint venture con la giapponese Toyota per cercare di disinnescare le preoccupazioni antitrust dell’UE sul suo piano di creare la quarta casa automobilistica del mondo con Fiat Chrysler (FCA). Lo hanno confermato persone che hanno familiarità con la questione, così come anticipato dalla Reuters. L’organo esecutivo dell’UE cercherà ora il feedback dei concorrenti e dei clienti prima di decidere se accettare l’offerta o chiedere di più.
Vedremo dunque come si evolverà la situazione relativa alla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles e PSA e se davvero le due aziende riusciranno a concludere la loro fusione entro il primo trimestre del 2021 così come promesso da entrambe le parti negli scorsi mesi. Ricordiamo che nei giorni scorsi Le due società hanno anche comunicato il futuro Consiglio d’amministrazione di Stellantis che come previsto avrà John Elkann come suo Presidente e Carlos Tavares come suo amministratore delegato. Nessun posto nel board invece per l’attuale amministratore delegato di FCA, Michael Manley.
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