Il team principal dell’Alfa Romeo Frederic Vasseur ha rivelato che il team sarebbe stato ricettivo nel discutere un nuovo contratto con Kimi Raikkonen per il suo proseguimento fino al 2022. Il Campione del Mondo 2007 si è ritirato dalla Formula 1 con più partenze di chiunque altro nella storia della Formula 1, scendendo in pista per la 349esima e ultima volta ad Abu Dhabi all’inizio di dicembre.
Il finlandese ha a lungo detto che non vede l’ora di vivere una vita “normale” al di fuori della bolla della Formula 1, dopo aver fatto il suo debutto nel 2001. Vasseur ha detto che sarebbe stato ancora aperto all’idea di mantenere il 42enne per un altro anno, ma ha detto che è “abbastanza umano” per lui voler andare avanti con la sua vita, visto il tempo che ha trascorso come pilota di Formula 1 e l’ulteriore pressione di un calendario record di 23 gare il prossimo anno.
Alfa Romeo era pronta a concedere un altro anno ancora a Raikkonen
“Di sicuro, avremmo discusso del punto per capire la motivazione e quindi per me avrebbe potuto fare un altro anno con noi“, ha detto Vasseur, secondo GPFans. “È vero che ora è un po’ diverso rispetto a prima quando facevamo 16 o 17 gare. L’anno prossimo ne hai 23. Hai 10 gare in 12 settimane o qualcosa del genere e quel viaggio intorno al mondo è estremamente impegnativo. Penso che sia abbastanza umano come reazione che a un certo punto tu voglia anche voltare pagina e andare avanti con la famiglia e così via“.
Raikkonen ha rivelato i risultati delle sue previsioni pre-campionato sui canali social ufficiali della Formula 1 e ha scritto che il 2021 sarebbe stata la sua ultima stagione nello sport prima ancora che l’anno fosse iniziato, quindi la decisione di ritirarsi era arrivata già da un po’ di tempo.
L’Alfa Romeo Racing nel 2022 sarà l’unica squadra ad avere entrambi i piloti nuovi, con Valtteri Bottas al fianco del debuttante Guanyu Zhou, che quest’anno è arrivato terzo in Formula 2. Vasseur ha indicato che la squadra ha bisogno di piloti che siano completamente dedicati nel portare avanti la squadra e ritiene che Raikkonen stesse provando “frustrazione” per non essere in grado di lottare per il podio con la squadra, che è stato un fattore alla base del suo ritiro.