Il capo dell’ingegneria a bordo pista dell’Alfa Romeo Xevi Pujolar ha citato un ritardo nella comunicazione tra il team e la FIA come principale fattore che ha contribuito alla penalità di Kimi Raikkonen nel Gran Premio di Imola. Raikkonen aveva concluso al nono posto il Gran Premio dell’Emilia Romagna, ma in seguito gli è stata inflitta una penalità stop-go, convertita in una penalità di 30 secondi essendo che è avvenuta nel post-gara, per non aver riguadagnato la sua posizione dietro la safety car dopo un testacoda al riavvio dopo la bandiera rossa.
Alfa Romeo Racing incolpa la FIA per la penalizzazione di Kimi Raikkonen ad Imola
La penalità di tempo gli ha tolto i primi punti stagionali a Imola in due gare e con un po’ di confusione sul motivo esatto della punizione, Pujolar ha offerto una spiegazione alla bizzarra penalità. “L’unica cosa che posso dire è cosa è successo in pista e cosa abbiamo fatto”, ha detto Pujolar.
“Kimi è uscito dietro la safety car e a quel punto ha perso posizioni. A quel punto abbiamo deciso di recuperare la posizione. Quando abbiamo chiesto a Kimi, anche lui si è domandato se dovessimo recuperare le posizioni, se si trattava di un giro di formazione o se eravamo dietro la safety car e quindi abbiamo avuto un po’ di confusione”, ha dichiarato.
Sulla discussione che il team ha avuto con il direttore di gara della FIA Michael Masi, Pujolar ha aggiunto: “Abbiamo chiesto chiarimenti alla FIA. Mentre stavamo aspettando il chiarimento ed eravamo in attesa, abbiamo ricevuto la nostra risposta troppo tardi, quindi siamo rimasti nella posizione in cui ci trovavamo in quel momento. Dopo di che, il risultato è stato che abbiamo ricevuto la penalità, questo è tutto” ha concluso l’ingegnere di pista di Alfa Romeo Racing Orlen.
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