Dopo i 6 giorni di stop del mese di maggio, con ricorso alla cassa integrazione, lo stabilimento Stellantis di Cassino si prepara ad una nuova fermata produttiva a giugno per i due modelli in produzione, le Alfa Romeo Giulia e Stelvio. L’azienda, infatti, ha comunicato un periodo di chiusura dello stabilimento che sarà fermo il 28, 29 e 30 giugno.
Per il momento, non sono previsti ulteriori stop produttivi ma è probabile che nel corso delle prossime settimane arrivino ulteriori annunci in merito a nuovi possibili stop per il mese di giugno. Ricordiamo che, da inizio 2021, a Cassino si lavora su di un unico turno (con un certo quantitativo di dipendenti in esubero giornaliero). Ogni mese, inoltre, è previsto un taglio di circa il 30% della produzione con 6-7 giorni di fermo per lo stabilimento con ricorso alla cassa integrazione.
Anche a giugno, quindi, è possibile che si seguirà lo stesso andamento produttivo con lo stabilimento laziale che potrebbe fermarsi per altri giorni. C’è però un’alternativa. La produzione potrebbe andare avanti per tutto il mese di giugno a ritmo quasi costante (con i soli tre giorni di stop annunciati oggi) mentre a luglio potrebbe esserci un aumento dei giorni di chiusura.
Cassino, ricordiamo, è distante ancora alcuni mesi dal rilancio che dovrebbe partire il prossimo mese di ottobre. Vediamo quali sono gli ultimi aggiornamenti:
La produzione di Cassino aumenterà con il debutto del Maserati Grecale
Al momento, non ci sono informazioni in merito ai restyling delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio che erano attesi per il 2021 con le nuove varianti ibride. In attesa di conferme in merito a questi due progetti (che potrebbero essere stati rimandati al 2022) c’è un unico punto fermo per il futuro di Cassino.
Lo stabilimento tornerà a registrare una crescita delle attività produttive nel corso del prossimo mese di ottobre. Durante il decimo mese dell’anno, infatti, è prevista la partenza della produzione del Maserati Grecale, modello oramai confermatissimo da Stellantis e già avvistato a più riprese in strada durante i consueti test pre-debutto.
Il Grecale dovrebbe essere svelato in estate ed arrivare sul mercato internazionale ad inizio 2022. Tra pochi mesi, quindi, i livelli produttivi di Cassino torneranno a cresere. Secondo le stime sindacali, però, servirà un quarto modello per colmare la capacità produttiva dello stabilimento, notevolmente ridotta dopo la progressiva riduzione del numero di addeti registrata in questi ultimi due anni (si è passati da 5 mila a circa 3.500).
Maggiori dettagli sul futuro di Cassino e sui progetti di Stellantis arriveranno di certo nel corso delle prossime settimane. Continuate, quindi, a seguirci per saperne di più.