Uno degli elementi principali del programma di elettrificazione di Stellantis è legato alla realizzazione di nuovi impianti di produzione per la realizzazione dei componenti, a partire dalle batterie, delle auto elettriche e ibride plug-in del futuro. L’azienda prevede di realizzare almeno tre “Gigafactory” in Europa nel corso dei prossimi anni.
Attualmente, due progetti sono già stati avviati grazie alle iniziative del gruppo PSA prima della fusione. L’azienda raggiunse degli importanti accordi con la Francia e la Germania per realizzare nuove Gigafactory. Il primo impianto che entrerà in funzione sarà a Douvrin, in Francia.
Secondo quanto emerso in queste ore, l’impianto sarà pronto per la seconda metà del 2023. Il progetto è realizzato dalla Joint Venture ACC, fondata da PSA insieme a Saft, una controllata del gruppo Total. Una volta che l’impianto sarà completo, l’azienda potrà contare su di una capacità totale di 24 GWh.
Tale obiettivo sarà raggiunto tra il 2028 ed il 2030. Successivamente, lo stabilimento di Douvrin potrebbe registrare un ulteriore incremento della sua capacità, arrivando a 32 GWh. Inizialmente, però, la capacità disponibile sarà di 8 GWh.
Ricordiamo, inoltre, che Stellantis è già al lavoro su di una seconda Gigafactory. Lo stabilimento in questione sarà realizzato a Kaiserslautern, in Germania, e sarà attivo a partire dal 2025. Quest’impianto avrà una capacità complessiva, una volta a regime, di 48 GWh.
Il terzo stabilimento potrebbe essere realizzato in Spagna e non in Italia
Come già emerso nei giorni scorsi, l’Italia potrebbe aver perso la corsa con la Spagna per la realizzazione di un terzo impianto di produzione di Stellantis che andrebbe a completare il sistema di approvvigionamento dei componenti delle auto elettrificate del futuro.
Le ultime informazioni, infatti, anticipano la volontà dell’azienda di realizzare una terza Gigafactory che potrebbe nascere in Spagna, paese in cui l’industria automotive è molto sviluppata e, oltre a Stellantis, sono presenti anche impianti di Volkswagen, Renautl e Ford che potrebbero diventare partner del progetto.
Se le indiscrezioni saranno confermate, l’Italia potrebbe restare senza un impianto di produzione di batterie nonostante le promesse passate di FCA. Il gruppo, prima della fusione con PSA, aveva immaginato la possibilità di realizzare un impianto per la realizzazione delle batterie delle auto elettriche future a Mirafiori. Al momento, il progetto è in standby. Maggiori dettagli sulla questione arriveranno nei prossimi mesi.