Il mercato import in Giappone è una nicchia dell’intero mercato auto nipponico ma riguarda quasi esclusivamente i modelli premium e di lusso che vengono importati dall’estero all’interno del territorio del Sol Levante. Nel corso del mese di gennaio, come confermano i primi dati ufficiali, Stellantis ha registrato risultati positivi per tutti i suoi brand principali.
Anche Alfa Romeo, in grossa difficoltà nel 2020, fa segnare piccoli ma importanti segnali di ripresa. Da notare che l’intero mercato import nipponico vale 26 mila unità vendute a gennaio (si tratta quindi di una porzione ridotta del mercato giapponese) e fa registrare una crescita del +30% nel confronto
Ecco i dati:
Crescono quasi tutti i brand di Stellantis
Il brand di Stellantis con i volumi di vendita maggiori è Peugeot. Il marchio francese ha distribuito 961 unità in Giappone a gennaio facendo segnare una crescita del +41.5%. Bene anche Jeep che ha importato 956 unità sul mercato nipponico chiudendo il mese di gennaio con un buon +6.6%. Cresce anche Citroen con 412 unità vendute ed un ottimo +47.7%.
Dati positivi si registrano anche per il marchio Fiat. A gennaio, infatti, il brand torinese ha registrato 392 unità vendute sul mercato import nipponico facendo segnare una crescita del +44.6% nel confronto con i dati del gennaio dello scorso anno. Da segnalare anche le 162 unità vendute di Abarth che cresce del +44%.
Alfa Romeo, invece, chiude il mese di gennaio sul mercato nipponico con 124 unità vendute. Il risultato si traduce in una crescita percentuale del +19,2% nel confronto con i dati dello scorso anno. Segnali di ripresa anche per Maserati che distribuisce 51 unità sul mercato nipponico a gennaio (+50%). In calo, invece, DS che si ferma a 58 unità vendute con un poco confortante -14.7%.
Il primo mese del 2021 si chiude, quindi, in positivo per Stellantis in Giappone. Staremo a vedere nel corso delle prossime settimane e dei prossimi mesi come evolverà la situazione ed in che modo i vari marchi di Stellantis reagiranno alla possibile ripresa del mercato import nipponico. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti.