Vettel ha visitato il quartier generale della Ferrari a Maranello venerdì per testare il sedile in vista della nuova stagione mentre familiarizza con la nuova vettura per il 2020 del team, che attualmente è soprannominata “progetto 671“. Il tedesco ha trascorso la mattinata a Maranello e ha tenuto gli incontri standard pre-stagionali con gli ingegneri e il Team Principal Ferrari Mattia Binotto.
La Scuderia italiana spera che la sua vettura da Formula 1 del 2020 consentirà almeno una lotta ad armi pari con la Mercedes per far cadere il dominio tedesco che è cominciato nel 2014, anno di esordio delle moderne power unit ibride V6 e che ha consentito alla Mercedes di vincere tutti i titoli piloti e costruttori da 6 anni a questa parte.
La Scuderia ha ottenuto notevoli guadagni nel 2019, in particolare con lo sviluppo delle sue power unit, ma è ancora rimasta a corto di trofei in entrambi i campionati del mondo dopo aver lottato per affrontare il veloce ma complesso design della SF90. La Ferrari potrebbe già essere arretrata in ottica 2020, con recenti rapporti pubblicati sui vari media italiani e tedeschi che suggeriscono che non siano riusciti a soddisfare le aspettative dai primi dati della galleria del vento.
La Ferrari 2020 peggio del previsto?
AutoBild ha affermato che fonti all’interno della Ferrari hanno confermato alla testata giornalistica tedesca che la monoposto 2020 è “peggiore del previsto” e potrebbe avere un difetto aerodinamico che deve ancora essere compreso. Entrando nel suo sesto anno in Ferrari, Vettel spera di sottolineare la sua posizione nella squadra dopo essere stato battuto dal nuovo compagno di squadra Charles Leclerc durante la prima stagione del pilota monegasco a Maranello. Il quattro volte campione del mondo ha chiuso 24 punti dietro a Leclerc al quinto posto nel campionato 2019 e sta iniziando l’ultimo anno del suo contratto con la Ferrari. Tra un paio di settimane sarà presentata la vettura.
