Kimi Raikkonen e l’Alfa Romeo hanno ottenuto un ottimo risultato per il team nelle qualifiche del GP di Turchia di Formula 1. Il finlandese e il suo compagno di squadra, Antonio Giovinazzi, hanno portato entrambe le vetture in Q3 e partono rispettivamente dall’ottavo e dal decimo posto. Proprio al 500 ° GP del team fondato come Sauber nel 1993.
E’ stata la prima volta che l’Alfa Romeo ha raggiunto la Q3 in tutta la stagione, il team svizzero non partiva tra i primi dieci con i suoi due piloti dal Gran Premio d’Austria del 2019. Secondo Raikkonen, i giri extra completati dal team sotto la pioggia battente alla fine del TL3 hanno contribuito a massimizzare le prestazioni in qualifica.
Le vetture svizzere sono state tra le poche che hanno deciso di avventurarsi nella pioggia sempre più forte durante le prove libere di sabato mattina. Nonostante la mancanza di tempi sul giro rappresentativi, Raikkonen ha affermato che l’esperienza è stata una preziosa opportunità di apprendimento per il team e ha contribuito alla sua ottima prestazione in qualifica.
Parlando con Sky, ha detto: “Sicuramente, al mattino abbiamo combattuto come matti e, per fortuna, abbiamo provato a fare qualche modifica e fare qualche giro mentre le condizioni erano pessime e penso che sia stato un po’ di aiuto in qualifica. Non è ancora una sensazione piacevole, ma almeno penso che sia la stessa cosa per tutti e non siamo stati tanto male. Ci ha sicuramente giovato trovarci in questo tipo di condizioni in pista “.
Raikkonen, che ha superato Rubens Barrichello come pilota più competitivo in F1 al GP dell’Eifel, ha aggiunto che le condizioni della pista erano “tra le peggiori” che abbia vissuto nella sua lunga carriera. “Era così difficile guidare la macchina che ho perso il controllo in uno dei giri quando sono finito nella ghiaia”, ha detto. “Tuttavia, siamo riusciti a trarne il meglio”.
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