Importanti novità bollono in pentola nello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco dove, attualmente, viene prodotta la sola Fiat Panda e dove, dal 2022, sarà in produzione il nuovo Alfa Romeo Tonale. Il futuro C-SUV del marchio italiano, come noto, sarà sul mercato da giugno 2022 ma verrà presentato nel corso dei primi mesi del prossimo anno. Per il futuro prossimo, inoltre, lo stabilimento campano dovrebbe registrare importanti novità.
In queste ore, Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha visitato lo stabilimento partenopeo dando un segnale forte in merito a quelli che sono i progetti del gruppo per il sito. Crescono le possibilità di registrare l’avvio della produzione di nuovi SUV a Pomigliano d’Arco. I modelli in questione dovrebbero essere realizzati a partire dalla stessa piattaforma dell’Alfa Romeo Tonale, derivata a sua volta da quella della Jeep Compass.
La nuova gamma SUV, in futuro, potrebbe gradualmente sostituire la Fiat Panda. La nuova generazione della Panda, che dovrebbe arrivare nel 2024, potrebbe non essere realizzata nello stabilimento campano ma spostarsi in un altro sito produttivo. Sul progetto, al momento, non ci sono ancora molte informazioni e non è possibile fare altro che ipotesi in merito a quelle che saranno le scelte di Stellantis.
Quali modelli per il futuro dello stabilimento dopo l’Alfa Romeo Tonale?
I rumors sul futuro di Pomigliano d’Arco sono diversi. Nelle scorse settimane si è parlato dell’affascinante ipotesi di realizzare nello stabilimento campano il nuovo Dodge Hornet, inedito C-SUV che andrà ad arricchire la gamma nordamericana di Dodge. Il modello, esattamente come il Tonale, verrebbe prodotto a Pomigliano e poi esportato dall’altra parte dell’Oceano Atlantico. La base di partenza e la gamma di motorizzazioni del progetto sarebbe la stessa dell’Alfa Romeo Tonale.
La strategia di sfruttare al massimo le sinergie, potrebbe portare alla nascita di almeno un terzo SUV da realizzare a Pomigliano d’Arco da parte di Stellantis. Al momento, non ci sono conferme ma modelli a marchio Fiat o Lancia non possono essere esclusi. Di certo, maggiori dettagli sul progetto arriveranno nel corso delle prossime settimane o al massimo dei prossimi mesi con l’arrivo del piano industriale di Stellantis.
Il commento dei sindacati sul futuro di Pomigliano d’Arco
Sul futuro di Pomigliano d’Arco e sulla visita di Tavares si registrano le dichiarazioni di Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm, e Crescenzo Auriemma, segretario generale della Uilm Campania. I rappresentanti dei lavoratori sottolineano: “La visita di Tavares è un segnale di attenzione importante, che speriamo possa presagire alla declinazione di un piano industriale per il futuro dello stabilimento.”
Per quanto riguarda il prossimo futuro, i sindacalisti aggiungono: “Per Pomigliano non solo attendiamo il lancio produttivo del Tonale, ma chiediamo di conoscere anche la missione produttiva futura, quella per intenderci del nuovo piano industriale ancora tutto da costruire. L’obiettivo che rivendichiamo come sindacato naturalmente è la piena occupazione. Peraltro siamo in attesa di riprendere quel tavolo di confronto che è stato insediato nel mese di giugno e che abbiamo chiesto di riconvocare”
Al momento, non ci sono ancora conferme in merito al reale impatto dell’Alfa Romeo Tonale sulle attività produttive di Pomigliano d’Arco. Il SUV potrebbe contribuire al raggiungimento della piena occupazione con l’azzeramento degli ammortizzatori sociali. Da notare, però, che la progressiva riduzione della Panda, con la fine della carriera dell’attuale generazione, potrebbe comportare la necessità di avviare quanto prima nuovi progetti.
