I promotori del Gran Premio d’Italia a Monza hanno confermato che la gara si svolgerà a porte chiuse senza che i fan possano partecipare. Dopo essere stato costretto a annullare le 10 gare di apertura della stagione a causa della pandemia di COVID-19, la F1 è riuscita a dare il via alla stagione 2020 all’inizio del mese in Austria. Tutte le gare finora in questa stagione sono state “eventi chiusi”, che si sono svolti senza spettatori e con personale limitato nei circuiti.
I boss della F1 sono stati ottimisti nel dire di voler portare i fan alle gare entro l’autunno. I biglietti sono già in vendita per il Grand Prix russo di settembre a Sochi, mentre si mira ad avere decine di migliaia di fan sul posto per il Gran Premio del Portogallo a Portimao in ottobre. La F1 originariamente pensava che il Gran Premio d’Italia del 6 settembre potesse essere la prima gara in cui un numero limitato di fan avrebbe potuto partecipare.
Ma Monza ha ora confermato che la gara si svolgerà a porte chiuse, informando i possessori di biglietti della decisione mercoledì. “Il Gran Premio d’Italia di Formula 1 2020 all’Autodromo Nazionale di Monza dal 4 al 6 settembre si svolgerà a porte chiuse, cioè senza spettatori”, si legge in una nota del circuito. “I biglietti già acquistati saranno rimborsati per l’intero valore del prezzo nominale indicato su di essi.”
I possessori di biglietti sono tenuti a essere informati imminente della procedura di rimborso attraverso il canale in cui hanno effettuato l’acquisto. Significa che il Gran Premio di Toscana al Mugello è ora la prima gara in cui la F1 potrebbe riportare i fan sulle tribune, anche se rimarrebbe un numero limitato.
Tuttavia, gran parte di ciò dipende dai piani del governo locale in Toscana e dalle restrizioni in atto nella regione in quel momento. È possibile che solo i tifosi nazionali possano partecipare alla gara, con una pratica simile potenzialmente in atto per le future gare della stagione.
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