L’amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles afferma che COVID-19 è il rischio più grande che l’industria automobilistica abbia mai affrontato e lui e l’associazione che guida chiedono ai governi di spendere dollari per il recupero della pandemia per aumentare i veicoli elettrici e altri tipi di auto alimentate alternativamente al fine di raggiungere gli obiettivi climatici.
L’amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles afferma che COVID-19 è il rischio più grande che l’industria automobilistica abbia mai affrontato
Mike Manley, che è anche presidente della European Automobile Manufacturers ‘Association, ha parlato martedì durante una conferenza online. Un comunicato stampa dell’associazione ha rilevato che le vendite di auto in Europa dovrebbero diminuire del 25% storico nel 2020 e che la produzione è diminuita di 4 milioni di veicoli quest’anno fino ad oggi.
“La pandemia COVID è chiaramente il più grande rischio singolo mai affrontato dall’industria automobilistica. Sta aggiungendo enormi pressioni sul nostro settore in un momento in cui stiamo affrontando cambiamenti tecnologici fondamentali, così come la prospettiva di una Brexit senza accordo. Abbiamo urgentemente bisogno di trovare il modo per farcela con il minimo danno ai posti di lavoro e agli investimenti, mantenendo allo stesso tempo una forte attenzione alla sfida climatica “, ha detto Manley, secondo il comunicato.
Il piano climatico europeo richiede massicci investimenti da parte dell’industria automobilistica, ha affermato Manley. “Tuttavia, i nostri investimenti da soli non saranno mai sufficienti. Se vogliamo che la mobilità a emissioni zero diventi un’opzione reale per tutti gli europei, abbiamo anche bisogno di una vasta rete di punti di ricarica e stazioni di rifornimento in tutta l’UE, insieme a incentivi economicamente sostenibili, “ha detto Manley, riferendosi all’Unione Europea.
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