Inizia il conto alla rovescia per la presentazione della seconda generazione della Peugeot 308. Come previsto e ora ufficialmente, la rinnovata berlina del marchio francese sarà svelata il 18 marzo, settimane dopo che la casa del leone avrà mostrato il suo nuovo logo, che uscirà proprio per questo modello.
La nuova Peugeot 308 sarà svelata il 18 marzo
Come è già noto, quest’anno a causa della pandemia e delle nuove tendenze che stavano già mettendo sotto controllo altre fiere internazionali, il Salone di Ginevra non si terrà, ma la Peugeot approfitterà della data in cui solitamente si tiene per presentarsi. la sua proposta per il segmento C e che continuerà ad avere la Volkswagen Golf come principale rivale.
La Peugeot 308 è stata fino a poco tempo fa uno dei veicoli più fotografati dai paparazzi nell’industria automobilistica. In una delle sue ultime apparizioni, la berlina è arrotolata con una sorta di tela adesiva che, sebbene fosse presente in quasi tutta la carrozzeria, ha permesso di vedere più in dettaglio le linee principali del suo design.
Manterrà le proporzioni e una silhouette abbastanza simili al suo predecessore, ma con linee più stilizzate. Sarà leggermente più lungo e forse qualche millimetro più basso, con un passo considerevole e uno sbalzo anteriore corto. Anche se il suo stile avrà somiglianze con le nuove 208 e 508, mostrerà anche i suoi dettagli, soprattutto nella parte posteriore: lì puoi vedere i fari a Led con una copertura trasparente e un design diverso rispetto alla berlina del segmento B, con un formato più orizzontale. Il paraurti avrà forme piuttosto elaborate e ospiterà il brevetto, che nella seconda generazione si trovava sul cancello.
Secondo le immagini precedenti in cui è stato scoperto il nuovo logo – ispirato all’emblema usato dalla Peugeot negli anni ’60, con la testa del leone al posto del leone rampante – gli interni adotteranno un’evoluzione dell’i-Cockpit, con più tecnologia e un design ancora più tridimensionale e giocato.
Meccanicamente, la nuova generazione della 308 sarà sviluppata sulla nuova piattaforma VMP -eVMP sua derivata elettrificata-, quindi l’elettrificazione sarà protagonista: sono previste due versioni ibride plug-in, una da 225 CV e un’altra da 270 CV oppure più per quella che sarà la variante più sportiva – chiamata 308 PSE, Peugeot Sport Engineered – si parla addirittura di un’opzione 100% elettrica. Naturalmente ci saranno anche motori convenzionali, tre e quattro cilindri PureTech 1.2 e Blue HDi 1.5 diesel, la maggior parte associati al cambio automatico a 8 rapporti EAT8.
Al momento non ci sono commenti sul suo possibile arrivo nel nostro Paese, tanto meno sulla sua produzione in Argentina, visto che lo stabilimento di El Palomar produrrà veicoli sulle attuali piattaforme già note, più il CMP della nuova 208.