Maserati da qualche tempo a questa parte sta avendo problemi. Il marchio di lusso italiano che fa parte del gruppo FCA ha sofferto nel primo trimestre del 2019 come del resto in tutto il 2018, ma il marchio riceverà un aiuto dal suo gruppo, così come ha detto il CEO di FCA Mike Manley agli investitori nel giorno in cui ha rivelato i risultati di FCA del primo trimestre. Le immatricolazioni di Maserati sono diminuite del 41% e le entrate nette sono diminuite del 38% nei primi tre mesi dell’anno. Questo senza dimenticare il calo del 28% delle vendite nel 2018. Questi numeri non sono una buona notizia per un marchio che il piano quinquennale di Fiat Chrysler ha designato come un pilastro fondamentale della crescita e nel successo futuro del gruppo.
Ma dei miglioramenti dovrebbero arrivare nella seconda metà dell’anno sotto il nuovo capo del marchio Harald Wester, che è anche il chief technology officer della compagnia. E il marchio sta riprendendo slancio, ha detto Manley, che ha rivelato come la casa del Tridente beneficerà dell’arrivo di nuovi prodotti nella sua gamma. La gamma di Maserati verrà rinnovata entro la fine del 2022 e il marchio aggiungerà due nuovi veicoli. La prima novità sarà una nuova vettura sportiva che verrà mostrata al Salone dell’auto di Ginevra del 2020, ha dichiarato Al Gardner, a capo di Maserati North America. Arriverà anche un crossover di medie dimensioni da inserire sotto il Levante per competere nel segmento in rapida crescita.
Maserati avrà una gamma completa di ibridi, ibridi plug-in e veicoli elettrici entro la fine del 2022. Tuttavia il marchio non diventerà mai del tutto elettrico. “Questo è un marchio che ha bisogno di motori a combustione, ha bisogno di quell’emozione pura che solo questo tipo di propulsione sa dare”, ha detto Gardner che dunque conferma un punto importante nel futuro della casa del Tridente.
