In vista del 2022, il gruppo FCA lancerà una forte offensiva nel segmento B-SUV con l’aiuto di tre modelli dei marchi FIAT, Jeep e Alfa Romeo. Secondo alcune indiscrezioni, questi modelli dovrebbero basarsi sulla piattaforma modulare CMP del gruppo francese PSA (Peugeot-Citroën, Opel), con la quale FCA si fonderà pienamente nel corso del prossimo anno. Uno dei punti di forza di questa architettura è che ha una variante e-CMP elettrica al 100%, che ha consentito a PSA di lanciare versioni a batteria di modelli come Peugeot 208 e 2008, Opel Corsa e Mokka, Citroën C4, DS 3 Crossback … Ma tutti e tre i modelli FCA useranno davvero la piattaforma PSP CMP?
Nonostante a medio termine sia molto probabile che i modelli di fascia media di FCA si sposteranno sulle piattaforme multi-energia CMP ed EMP2 di PSA, questo non accadrà a breve termine : i modelli FIAT, Jeep e Alfa Romeo entreranno sul mercato nel 2022, mentre la fusione tra i due gruppi non sarà efficace fino all’inizio del 2021.
Questo periodo di tempo non è sufficiente per sviluppare tre nuovi veicoli. Inoltre, si conferma che sebbene i modelli FCA avranno versioni elettriche al 100%, dovrebbero anche avere varianti ibride plug-in, un tipo di meccanica inizialmente incompatibile con la piattaforma CMP, che è stata progettata solo per benzina, diesel e 100% elettrico.
Pertanto, potrebbero essere necessari diversi anni per vedere le auto elettriche sviluppate congiuntamente da FCA e PSA. Infatti, si stima che la maggior parte delle sinergie non sarà completata per 4-5 anni . Fino ad allora, FCA dovrà continuare a utilizzare la propria tecnologia elettrica.
Tutto sembra indicare quindi che i SUV elettrici di FIAT, Jeep e Alfa Romeo partiranno da una versione adattata dell’attuale piattaforma Small Wide, già utilizzata nella Jeep Renegade. È possibile che la catena cinematica di questi modelli derivi da quella vista nella nuova FIAT 500 elettrica, che ha un motore da 117 CV e una batteria da 42 kWh (il pacchetto per i SUV sarà forse più prestante).
Ti potrebbe interessare: Alfa Romeo Suv: ecco come si potrebbero chiamare i futuri modelli