Maserati ha rilasciato nelle scorse ore un nuovo piano industriale a Modena, che prevede di lanciare 16 modelli, tre dei quali completamente nuovi, entro il 2024. Inoltre, il marchio prevede che i SUV raggiungeranno una quota del 70 per cento delle sue vendite entro il 2025, confermando la scommessa di Maserati su un mercato che attrae sempre più produttori nel segmento premium, Ferrari compresa.
Maserati punterà forte sui SUV nei prossimi anni, questi entro il 2025 rappresenteranno circa il 70 per cento delle sue vendite globali
Il nuovo SUV di Maserati verrà lanciato nel 2021 e si chiamerà Grecale, “come il vento del Mediterraneo che soffia da nord a est”. Secondo l’azienda, il modello “avrà un ruolo di primo piano nello sviluppo del marchio” e riceverà una versione elettrica nel 2022. “Maserati è il fiore all’occhiello del nascente gruppo Stellantis.”
Avere la fortuna di possedere un marchio di lusso nella sua essenza è un enorme vantaggio per il gruppo se viene gestito, finanziato e guidato nel migliore dei modi”, ha dichiarato Mike Manley, CEO di Fiat Chrysler Automobiles. (FCA), proprietario della casa automobilistica.
FCA ha già investito più di 2,5 miliardi di euro in Maserati e prevede che il 2020 sarà “l’ultimo anno di perdite per il marchio automobilistico del Tridente che viene da anni molto difficili e in cui la sua gamma non ha ricevuto nessuna novità importante.
Manley ha pure detto che anche Alfa Romeo non sarà trascurato e nei prossimi anni riceverà molti investimenti per ampliare la sua gamma, confermando possibili collaborazioni tra i due marchi.
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Maserati Grecale
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