Il GP Spagna ha sempre avuto il potenziale per offrire una battaglia incredibilmente serrata in qualifica, e l’ora di azione della giornata di sabato per determinare la griglia ha prodotto proprio questo. In Q1, un battito di ciglia ha separato il tempo più veloce da quello che ti avrebbe visto tra gli ultimi cinque. In questa difficile situazione, scegliamo di concentrarci sul bicchiere mezzo pieno, grazie a Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo Racing) che ha superato la prima cut-off prima di conquistare il 14° posto sulla griglia di partenza della gara.
Kimi Raikkonen è stato eliminato nel Q1 dopo aver stabilito due settori promettenti nel suo giro più veloce ma non è riuscito a raggiungere il traguardo: partirà in 17esima posizione, subito dietro all’AlphaTauri di Yuki Tsunoda. Partire dalla penultima fila non gli renderà la vita più facile, soprattutto nel GP Spagna, dove il sorpasso è piuttosto difficile da trovare, ma il finlandese sarà pronto a dare battaglia mentre tenta una delle sue rimonte.
Più vicino ai punti, però, Antonio avrà bisogno di uno dei suoi tratti distintivi per entrare nella top ten sin dall’inizio: un posto dove si spera rimanga fino alla bandiera a scacchi.
GP Spagna 2021: le interviste a Raikkonen e Giovinazzi
Kimi Raikkonen: “È stato deludente uscire nel Q1, soprattutto dopo aver avuto una bella performance al mattino. La macchina andava ancora bene e il giro non era male, ma ho perso tempo nel settore finale. Mi sono avvicinato un po’ troppo alla macchina davanti alla fine del giro e basta. Siamo tutti così vicini là fuori e se non fai bene qualcosa, ne paghi il prezzo. Vedremo cosa possiamo fare per tornare in battaglia. Non è facile sorpassare, ma daremo tutto”.
Antonio Giovinazzi: “È stata una buona sessione e penso che abbiamo ottenuto il massimo dalla macchina. Il mio giro nel Q2 è stato buono, forse avrei potuto migliorare un po’ di più ma la Q3 era ancora un po’ troppo lontana. Tuttavia, essere nuovamente in Q2 fa bene alla squadra. Sono contento della mia prestazione, non siamo ancora dove vorremmo essere – tra i primi dieci – ma stiamo facendo progressi. Vediamo come sarà il nostro passo gara: il primo giro sarà importante, perché qui i sorpassi possono essere difficili, ma siamo pronti a cogliere ogni occasione“.