Una brutta qualifica per la Scuderia Ferrari al primo GP Qatar. Carlos Sainz è stato l’unico pilota della Ferrari a passare alla fase finale, settimo in Q3, mentre Charles Leclerc non è riuscito a passare il taglio per entrare nel Q3 e non ha potuto fare meglio del 13°. Dopo il controllo della vettura di Leclerc, è stata riscontrata una crepa nel telaio, probabilmente a causa dei cordoli durante i primi stint nel Q1. Ora dovrà essere cambiato. Se tutto il lavoro sarà svolto entro il tempo consentito dal regolamento sportivo, Leclerc partirà comunque dalla sua posizione di qualifica.
In griglia, i due ferraristi saranno vicini ai due piloti McLaren, loro rivali più vicini in entrambi i campionati. Norris parte direttamente davanti a Sainz e Ricciardo è proprio dietro a Leclerc. Un altro punto da considerare in termini di gara è che Sainz è uno dei soli quattro piloti, gli altri sono i primi tre in griglia, a passare alla Q3 con la gomma media, che consentirà una maggiore flessibilità in termini di strategia di gara durante i 57 giri.
GP Qatar: intervista ai piloti
Carlos Sainz: “Il settimo posto è un buon risultato in qualifica, visto dove eravamo ieri e mostra i progressi che abbiamo fatto oggi con la macchina. Nel Q2 abbiamo preso un grosso rischio correndo due volte con la media e per fortuna ha funzionato dopo un primo tentativo ottimo. Con le soft sarebbe stato più facile entrare in Q3, ma dato il nostro degrado delle gomme, riteniamo che la media sia la migliore per la nostra gara, anche se sarò circondato da piloti con le morbide all’inizio e sarà estremamente impegnativo . Nel Q3 sono riuscito a mettere insieme un buon giro ma non sono riuscito a migliorare su quel P7. La partenza sul lato pulito della pista è una buona notizia e cercheremo di giocare strategicamente la nostra diversa scelta di gomme per massimizzare il risultato. Sento che l’enorme sforzo fatto ieri dall’intero team per capire cosa dovevamo affrontare oggi sia stato ripagato, e questo è un altro aspetto positivo da trarre da questa sessione. Ora concentriamoci sulla gara“.
Charles Leclerc: “Questo è stato decisamente inaspettato. Non ho mai sentito che le gomme fossero nella finestra giusta di temperatura, a causa della mancanza di aderenza. Inoltre, i danni al telaio causati dai cordoli nel Q1 non hanno certo aiutato! Quindi devo parlarne con il team e analizzare attentamente tutti i dati per vedere se qualcosa di significativo non funzionava correttamente o poteva essere migliorato. Abbiamo molto lavoro davanti a noi, soprattutto per i nostri meccanici e domani non sarà una gara facile. Speriamo di poter trarre vantaggio dall‘iniziare la gara con libertà di scelta della mescola”.