Giornata di fortuna alterna per la Scuderia Ferrari al GP Monaco. Da un lato la felicità che Carlos Sainz sia arrivato in seconda posizione conquistando il suo primo podio con la tuta rossa. Lo spagnolo ha guidato in modo calmo e calcolato, senza sbagliare e 18 punti sono la giusta ricompensa alla fine di un weekend in cui è stato sempre competitivo ai massimi livelli.
Charles, che peccato! C’è invece grande delusione per il fatto che il Monegasco non sia stato nemmeno in grado di schierarsi in pole position in griglia, dopo la sua magnifica prestazione nelle qualifiche. Purtroppo al suo primo giro in griglia, dopo alcune curve, la vettura di Charles ha mostrato segni di un problema con il fissaggio del semiasse sinistro alla ruota ed è dovuto rientrare immediatamente ai box. Ci sono voluti solo pochi minuti per ingegneri e meccanici per rendersi conto che il danno non poteva essere riparato nel breve periodo prima della partenza. Charles ha potuto seguire la gara solo dall’Hospitality del team e dopo la bandiera a scacchi è andato a congratularsi con il suo compagno di squadra sotto il podio insieme al resto della squadra.
GP Monaco: le interviste
Carlos Sainz: “Il primo podio in una Ferrari è una sensazione incredibile che non dimenticherò mai, soprattutto essendo a Monaco! Sapevamo di avere una possibilità e il ritmo per arrivare al podio questo fine settimana e abbiamo eseguito una gara impeccabile”.
“La sensazione agrodolce è ancora palpabile per quanto accaduto a Charles. Tutti noi qui in pista e a Maranello stiamo lavorando duramente per essere competitivi e per tornare al vertice. Quindi è stato un vero peccato che oggi non abbiamo potuto lottare con due macchine”.
Da parte mia, sono ovviamente contento della seconda posizione perché penso che fosse il massimo che potevamo ottenere oggi considerando dove siamo partiti. Ci manca ancora l’ultimo passaggio che tutti vorremmo fare, ma se continuiamo a spingere in questo modo sono sicuro che ci arriveremo il prima possibile! Forza Ferrari“.
Charles Leclerc: “Oggi è stata dura. Dopo quello che è successo in qualifica, i meccanici hanno fatto un lavoro incredibile e hanno dato tutto per farmi tornare in pista per la gara. Non vedevo l’ora di poter finalmente lottare per la vittoria. Sfortunatamente, non è accaduto”.
“Non iniziare la gara è stato difficile, soprattutto a casa. Ero emozionato in macchina quando ho capito che c’era qualcosa che non andava. Nel complesso, però, è stato un buon fine settimana per noi. Carlos è stato forte e costante e sono felice per lui e per tutta la squadra per aver segnato il suo primo podio con la Scuderia Ferrari. Dopo un anno difficile nel 2020, questa è stata una grande ricompensa per tutti, sia in pista che a Maranello, e la squadra se lo merita pienamente”.
E dopo il GP Monaco, la prossima tappa è Baku, in Azerbaijan.