Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno prodotto una solida prestazione nelle qualifiche sprint, il momento clou del sabato al GP Italia a Monza. Il monegasco è partito davvero bene e ha così potuto precedere il compagno di squadra spagnolo per poi risalire fino al sesto posto quando Pierre Gasly è uscito di pista. Sainz ha tagliato il traguardo alla fine del primo giro in settima posizione e la coppia ha poi mantenuto quelle posizioni fino alla bandiera a scacchi.
Rispetto alle qualifiche del venerdì Sainz e Leclerc guadagnano due posizioni, sigillando la terza fila con quinta e sesta posizione.
GP Italia: le interviste a Sainz e Leclerc
Charles Leclerc: “Abbiamo fatto una buona qualifica Sprint e abbiamo massimizzato il nostro potenziale, finendo 6° e 7°. A causa della penalità di Valtteri, entrambi saliremo di una posizione e partiremo dalla terza fila della griglia, che è quanto di meglio potessimo desiderare. Mi aspetto che la gara sia dura, perché i nostri avversari davanti hanno avuto un buon passo per tutto il weekend. Il nostro compito sarà quello di segnare più punti possibili e, se faremo una gara perfetta, potremo mettere un po’ di pressione sulle quattro vetture davanti”.
“Domani la gestione delle gomme sarà un fattore chiave, soprattutto nei primi giri dove bisogna spingere e si rischia il degrado delle gomme. Abbiamo alcuni dati utili di oggi e lavoreremo per trovare la migliore configurazione dell’ala anteriore in base a questo“.
Carlos Sainz: “Ovviamente l’incidente nelle FP2 non ha aiutato la nostra preparazione per le qualifiche sprint. La mia confidenza con la macchina in quella sezione della pista era un po’ compromessa e dopo il primo giro mi sono concentrato per ritrovare quella confidenza a poco a poco. Anche la partenza non è stata ideale, perché ho dovuto frenare forte quando Gasly ha toccato la McLaren e sono rimasto bloccato dietro di loro, perdendo una posizione lì“.
“Tuttavia, sono fiducioso che domani avremo nuove opportunità e faremo del nostro meglio per ottenere un buon risultato. Ultimo ma non meno importante, voglio ringraziare il nostro fantastico team di meccanici per aver preparato la vettura per la sessione pomeridiana. Al domani“.