GP Italia 06/09. I cieli, un po’ inopportunamente, si sono aperti per porre fine all’azione in pista – forse un segnale di avvertimento del venerdì umido che avremmo sperimentato il giorno seguente. La nostra allegra festa si è trasferita al chiuso mentre svelavamo la speciale livrea che useremo nel weekend del Gran Premio d’Italia: una striscia verde aggiunta in luoghi strategici e combinata con il nostro tradizionale bianco e rosso per creare il tricolore della bandiera italiana. E alla fine, la profonda immersione dei nostri ospiti nella storia dell’Alfa non si è fermata con l’arrivo del maltempo. Il Museo di Arese ospita una delle più incredibili collezioni di auto storiche, dai gioielli degli anni ’30 agli iconici modelli degli anni ’80: è sempre un piacere avere la possibilità di vedere dal vivo certe opere d’arte.
GP Italia: intervista a Raikkonen e Giovinazzi
Kimi Raikkonen: “Non è stato un grande inizio con il mio incidente nelle FP1, ma ad essere sinceri non abbiamo perso tempo prezioso poiché le condizioni miste sono continuate e quindi nessuno potrebbe fare un lavoro adeguato. Stessa storia nel pomeriggio, quindi anche se la macchina si guidava bene e abbiamo messo dei bei tempi sul giro, dobbiamo aspettare fino a domani per vedere esattamente dove siamo“.
Antonio Giovinazzi: “Le condizioni non erano ideali oggi: la pioggia ha reso un po’ tutto più difficile, ma alla fine è lo stesso per tutti ed è stato bello fare qualche giro sul bagnato. Sarà interessante vedere che tempo farà domani e domenica, ma la nostra attenzione non cambierà: dobbiamo solo lavorare sodo per arrivare dove vogliamo. Le qualifiche saranno ancora una volta serrate. Faremo il possibile per trovare il miglior setup stasera e per ottenere un buon risultato nelle qualifiche“.