La Scuderia Ferrari esce dal GP Italia con un quarto e un sesto posto rispettivamente di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Il risultato, tutto sommato, è stato all’altezza delle aspettative, considerando l’andamento del weekend e il fatto che i circuiti di motore non sono il forte della Ferrari.
Entrambi sono stati sempre nel gruppo di testa, nonostante ci fossero delle fasi in cui erano nettamente più lenti, e in altri istanti riuscivano a recuperare. La mancanza di velocità di punta si è fatta sentire soprattutto alla ripartenza dalla Safety Car.
GP Italia: le interviste ai piloti
Charles Leclerc: “Ci ho messo tutto il cuore oggi. In termini di prestazioni personali, classificherei questa come una delle mie migliori gare da quando sono entrato in Formula 1, quindi sono davvero felice della mia gara. Ogni giro è stato come un giro di qualifica e ho colto ogni opportunità che avevo per lottare per le posizioni e mi sono divertito a guidare“.
“Eravamo piuttosto vulnerabili sul rettilineo principale, il che ha reso la gara più difficile per noi. Ovviamente vogliamo più di un quarto posto, ma tutto sommato penso che questo sia un risultato di cui possiamo essere soddisfatti oggi. Guardando a dove eravamo l’anno scorso, abbiamo fatto un grande passo avanti. Questo è grazie al lavoro di ogni persona del nostro team e penso che dovremmo esserne orgogliosi e riconoscerlo”.
Carlos Sainz: “Il mio primo GP d’Italia con la Ferrari è stato molto speciale e ricorderò sempre questo fine settimana anche se non è stato il massimo in termini di risultati. Ovviamente volevamo salire sul podio davanti ai tifosi ma non è stato possibile. Non eravamo abbastanza presenti nella lotta oggi e ho lottato con la macchina più di quanto avrei voluto da ieri mattina. Lo slittamento del posteriore, unito alla mancanza di velocità massima, alla fine ha reso le cose molto complicate durante la gara.
Prendendo tutto in considerazione, la sesta posizione è un risultato decente ma non è per questo che siamo qui. Dovremo continuare a migliorare per assicurarci che il prossimo anno possiamo lottare per il primo posto. Congratulazioni alla McLaren per la doppietta. Oggi meritano quel risultato e non vedo l’ora di gareggiare contro di loro in Russia”.