L’ Alfa Romeo Racing è andata molto vicina alla zona punti ancora una volta, per il GP Austria che si è concluso con frustrazione per la squadra. Kimi Räikkönen, che era stato in lotta per la decima posizione fino all’ultimo giro della gara, ha tagliato il traguardo al 16° posto dopo un contatto, mentre il compagno di squadra Antonio Giovinazzi è arrivato 14° dopo che una penalità che gli ha fatto perdere secondi preziosi.
Partiti rispettivamente 15° e 16° con Giovinazzi e Raikkonen, la gara è stata sempre all’insegna dell’attacco. Una sosta al primo giro per Giovinazzi lo ha messo nelle condizioni di dover rimontare dalle retrovie. Invece Kimi, partendo con gomme dure, ha avuto l’opportunità di allungare il suo primo stint e recuperare posizioni in pista.
Una penalità nelle prime fasi ha appesantito Giovinazzi con cinque secondi in più al suo secondo pit-stop, mettendolo in fondo al gruppo e costringendolo a una rimonta per la seconda settimana consecutiva. Il finlandese, invece, è riuscito a colmare il gap con le vetture davanti, sfruttando al massimo le sue gomme medie. Con Russell e Alonso in lotta per la decima posizione, Kimi ha colmato il gap e ha tentato un sorpasso: purtroppo il duello con il britannico gli è costato un po’ di tempo, mettendo il finlandese nelle grinfie di Vettel. Una collisione con l’Aston Martin nell’ultimo giro della gara ha visto entrambi uscire di pista, con Raikkonenche ha tagliato il traguardo al 16° posto, due posizioni dietro a Giovinazzi.
GP Austria: le interviste ai piloti
Kimi Raikkonen: “È stata una gara in cui la macchina andava abbastanza bene, ma ci mancava solo quel poco per essere nei primi dieci. Abbiamo fatto un primo lungo stint sulle dure, poi sulle medie siamo riusciti a raggiungere i ragazzi davanti lottando per il decimo posto. Alonso ha superato Russell, io ci sono andato vicino, poi ho avuto il contatto con Seb. Alla fine non ha cambiato il risultato finale perché saremmo entrambi arrivati un po’ al di sotto della zona punti“.
Antonio Giovinazzi: “Una giornata frustrante: proprio come la scorsa settimana, la nostra gara è stata compromessa al primo giro. Ho avuto un contatto con Esteban e sono dovuto rientrare ai box: dopo abbiamo avuto un buon passo ma tutti erano abbastanza vicini ed è stato molto difficile recuperare posizioni. Sono rimasto bloccato dietro una Williams, poi ho anche ricevuto una penalità. Un fine settimana da dimenticare. Speriamo di poter fare una gara migliore a Silverstone perché la prestazione non è stata male“.