Con 30.877 unità immatricolate a giugno, il segmento dei pickup è cresciuto dell’85,7 per cento in Brasile rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, secondo i dati ufficiali di Fenabrave, e ha rappresentato oltre il 18 per cento dei 169.589 veicoli immatricolati nel periodo. Di questo totale, più della metà era di competenza di rappresentanti di Fiat.
Anche a giugno Fiat Strada ha dominato le vendite di pickup in Brasile ma la sorpresa è stata la Ram 2500
Campionessa assoluta delle vendite a giugno, Fiat Strada (9.697), in crescita di oltre il 153 pe rcento negli ultimi 12 mesi, ha conquistato oltre ¾ di partecipazione tra i modelli più piccoli. La rivale più vicina e anche con un aumento significativo (+81,8 per cento), VW Saveiro (2.932) ha venduto meno di 1/3 rispetto a Fiat Strada. Con il ritiro già confermato – una nuova generazione, molto più grande, sarà presentata fino al 2022 -, Chevrolet Montana ha venduto solo 237 unità.
Tra i pick-up più grandi, Fiat Toro ha ripreso a crescere –con 5.909 unità immatricolate, quasi 2.000 in più rispetto a maggio – e si è avvicinata a 1/3 della quota di mercato. Toyota Hilux (3.535), nel miglior tempo da settembre (3.578), questa volta ha visto avvicinarsi pericolosamente una Chevrolet S10 (3.321) che non si era comportata altrettanto bene da novembre (3.675).
Un modello che vive praticamente da solo in Brasile non avendo concorrenti diretti, il grande RAM 2500 ha stabilito un nuovo record di vendite. Degne di nota le vendite che il pick-up, che costa più di 400mila R$, riesce a mantenere, sempre sopra le 200 unità al mese, che a giugno è balzato a 369 unità. La scelta del gruppo Stellantis di commercializzare questo pickup anche in Brasile si sta rivelando la scelta giusta.
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