Come riportato da Bloomberg, Fiat Chrysler Automobiles valuterà con fermezza la possibilità di vendere la sua unità di robotica e automazione Comau, che potrebbe essere valutata tra 1.700 e 2.300 milioni di dollari. L’operazione sarebbe nella sua fase iniziale e non era stata ancora presa una decisione, secondo i soliti bene informati. L’azienda, che sviluppa sistemi di produzione automatizzati e robot industriali, potrebbe attrarre i produttori cinesi interessati a conquistare quote di mercato nel settore della robotica.
Fiat Chrysler starebbe prendendo in considerazione l’idea di cedere Comau per una somma tra 1,7 e 2,3 milioni di dollari
La possibile vendita all’inizio del prossimo anno sarebbe il secondo importante accordo effettuato da Mike Manley, il nuovo direttore esecutivo, che si è insediato pochi giorni prima della morte del suo predecessore, Sergio Marchionne, nel mese di luglio. Nel mese di agosto, la società ha accettato di vendere la sua unità di ricambi per auto Magneti Marelli per 6.2 miliardi di euro. Come spiegato da Bloomberg, da Fiat Chrysler per il momento nessuno ha voluto commentare.
I movimenti di business della casa automobilistica negli ultimi mesi mostrano che FCA vuole concentrarsi esclusivamente sulla costruzione e vendita di automobili in un momento di mercato delicato. Questo in particolare a causa della diminuzione delle vendite di automobili nel mondo. Vedremo nei prossimi mesi se si concretizzerà o meno questa cessione di Comau che potrebbe alleggerire ulteriormente Fiat Chrysler.